Come usare l’apprendimento basato sul cervello in classe

Nel suo libro A Celebration of Neurons: An Educator’s Guide to the Human Brain, il ricercatore educativo Robert Sylwester ha scritto: “Il cervello umano è il mezzo chilo di materia meglio organizzato e più funzionale dell’universo conosciuto”.

Non possiamo permetterci di sottovalutare il potenziale accademico dei nostri studenti. Il cervello di un bambino è capace di apprendimento e di crescita che, se nutrito, può influenzare la traiettoria della sua intera carriera accademica, e oltre. L’apprendimento basato sul cervello può essere uno dei modi migliori per aiutare i bambini a raggiungere il loro potenziale.

Ma cos’è l’apprendimento basato sul cervello, e come può influenzare la tua scuola? Leggi di più sull’apprendimento basato sul cervello, compresi i vari benefici. Poi, scopri cinque modi in cui puoi usare la ricerca scientifica per coinvolgere gli studenti.

Che cos’è l’apprendimento basato sul cervello?

Piuttosto che una teoria concreta, l’apprendimento basato sul cervello è più una mentalità educativa. In poche parole, l’apprendimento basato sul cervello può essere definito come tutte le teorie di apprendimento nell’educazione che usano la ricerca dai seguenti campi come base:

  • Psicologia
  • Neuroscienze
  • Tecnologia

In altre parole, le strategie che rientrano nell’ombrello dell’apprendimento basato sul cervello includono qualsiasi cosa sviluppata per allinearsi al modo in cui il nostro cervello impara naturalmente. Non c’è una teoria unica che comprenda l’apprendimento basato sul cervello, quindi l’ampiezza di tutto questo può essere scoraggiante. Tuttavia, significa anche che qualsiasi cosa tu faccia per stare in cima alla scienza dell’educazione e portarla in classe contribuisce all’uso dell’apprendimento basato sul cervello con i tuoi studenti.

Come puoi iniziare con l’apprendimento basato sul cervello? Siccome escono sempre nuove ricerche, è importante cercare intenzionalmente nuove idee nel mondo dell’educazione. Potresti provare a leggere riviste educative, discutere di strategie con i tuoi colleghi, o partecipare a conferenze per insegnanti. Una volta scoperta una nuova strategia di apprendimento basata sul cervello, provala con i tuoi studenti per vedere se funziona per la tua classe.

Tenete a mente, tuttavia, che poiché la mente di due studenti non è uguale, alcune strategie possono funzionare per alcuni studenti meglio di altri. Se leggi una teoria basata sulla ricerca ma scopri che non si adatta alle esigenze dei tuoi studenti, non preoccuparti! Finché fai uno sforzo per scoprire e usare la ricerca educativa per aiutare i tuoi studenti, stai usando lo spirito dell’apprendimento basato sul cervello nella tua classe.

I benefici educativi dell’apprendimento basato sul cervello

Perché fare lo sforzo di cercare un curriculum basato sul cervello e usarlo nella tua classe? I benefici sono chiari e significativi. Non solo l’apprendimento basato sul cervello può aumentare il progresso accademico dei vostri studenti, ma può anche migliorare il comportamento in classe e promuovere un ambiente di apprendimento positivo a scuola.

A livello superficiale, basato sui voti, usare teorie psicologiche o scientifiche dell’apprendimento può avere profondi benefici. I ricercatori hanno scoperto, per esempio, che gli insegnanti che implementano l’apprendimento basato sul cervello spesso vedono sia un aumento della ritenzione delle conoscenze che delle prestazioni accademiche. Non solo gli studenti ottengono punteggi più alti nei test, ma ricordano anche le abilità che hanno imparato e possono usarle oltre la classe.

L’apprendimento basato sul cervello può anche influenzare lo sviluppo socio-emotivo, o la capacità di uno studente di capire e regolare le proprie emozioni. Gli studi hanno scoperto che le strategie di apprendimento basate sul cervello possono migliorare la motivazione e l’attitudine di uno studente. Quando gli studenti sviluppano un amore intrinseco per l’apprendimento e si avvicinano alla classe con la giusta mentalità, l’intera classe sarà meglio preparata per una carriera scolastica di successo.

In definitiva, questo è l’obiettivo dell’apprendimento basato sul cervello: creare un ambiente di apprendimento e una strategia di classe dove tutti gli studenti possano prosperare. Poiché i campi scientifici e psicologici sono sempre in evoluzione, tuttavia, prendete ogni strategia con un grano di sale. Potrebbe essere necessario provare alcune teorie o strategie diverse prima di trovare quelle che meglio si allineano con le esigenze della tua classe.

Strategie di apprendimento compatibili con l’apprendimento basato sul cervello

Ora che hai capito cos’è l’apprendimento basato sul cervello e come può funzionare, è il momento di scoprire alcune strategie di apprendimento attivo basate sulla ricerca scientifica. Queste quattro strategie di apprendimento sono solo alcuni esempi di come l’apprendimento basato sul cervello può funzionare all’interno di teorie di apprendimento ben note. Leggete quelle che vi interessano, poi testatele per determinare se funzionano bene con la vostra classe.

L’apprendimento multisensoriale, per esempio, è una teoria di apprendimento che usa le neuroscienze per raggiungere gli studenti. Coinvolgendo più sensi nelle tue lezioni, come il tatto o il suono, gli studenti possono avere maggiori probabilità di capire e conservare le informazioni. Questa strategia può essere particolarmente utile per gli studenti con difficoltà di apprendimento, come la dislessia.

Come detto prima, l’apprendimento basato sul cervello si allinea anche all’apprendimento socio-emotivo (SEL). SEL si riferisce al modo in cui uno studente impara a gestire i propri pensieri, sentimenti e azioni. Se si insegnano agli studenti queste abilità di gestione in classe, si può aiutarli ad affrontare le sfide dentro e fuori la scuola con un atteggiamento sano.

Una vecchia e generalmente rispettata teoria di apprendimento nel campo dell’istruzione è quella delle intelligenze multiple. Come per la mentalità dell’apprendimento basato sul cervello, la teoria delle intelligenze multiple aiuta gli insegnanti a ricordare che il cervello di ogni bambino è diverso e può rispondere meglio a certe attività. Poiché le intelligenze multiple sono ancora in fase di ricerca, tuttavia, è meglio usarla come una strategia di gestione della classe e non come un fatto neuroscientifico.

Infine, l’apprendimento esperienziale (noto anche come apprendimento “hands-on”) è un’altra strategia sviluppata usando la ricerca cognitiva. Questa strategia incoraggia gli studenti a mettere alla prova i concetti che imparano in classe e a fare pratica e riflettere su di essi. Questo può aiutare gli studenti a sviluppare capacità di pensiero critico che si estendono ben oltre una singola lezione.

5 consigli per modellare il tuo curriculum su come imparano i bambini

L’apprendimento basato sul cervello è uno dei modi migliori per aiutare gli studenti ad ottenere il massimo dalla loro istruzione. Quando pianifichi con il cervello dei tuoi studenti in mente, puoi mettere insieme lezioni e attività che riflettono come funziona il loro cervello.

Tieni a mente questi cinque consigli quando pianifichi attività di apprendimento basate sul cervello per i tuoi ragazzi in classe:

  • L’apprendimento basato sul cervello non è solo teorico ma anche pratico. Modella i tuoi compiti in modi che rispecchiano le sfide che gli studenti possono affrontare nella vita reale.
  • Tieni a mente che l’apprendimento basato sul cervello comprende anche lo sviluppo socio-emotivo. Pianifica lezioni che insegnino agli studenti abilità sociali e di team-building.
  • L’ambiente di apprendimento di un bambino può migliorare o compromettere i suoi risultati accademici. Evita di creare lezioni o situazioni che facciano sentire gli studenti troppo ansiosi, minacciati o impotenti.
  • Le lezioni non dovrebbero riguardare solo la memorizzazione di parole o fatti. Usa attività e lezioni per aiutare gli studenti ad imparare a risolvere i problemi e a sviluppare capacità di pensiero critico che li avvantaggeranno per tutta la loro carriera accademica.
  • Non tutte le strategie di apprendimento basate sul cervello saranno adatte ai tuoi studenti. Prova una varietà di strategie diverse per trovare le migliori per la tua classe.

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