Tulsi (ocimum sanctum), che è spesso indicato come basilico santo, è un’erba potente che è stata usata in India per migliaia di anni per trattare raffreddori, tosse e influenza. Secondo l’Ayurveda, ci sono molti benefici del basilico santo, in quanto promuove la purezza e la leggerezza nel corpo, pulendo il tratto respiratorio dalle tossine, e alleviando il gas digestivo e il gonfiore. La foglia di basilico santo offre una ricca fonte di olio essenziale, contenente eugenolo, nerolo, canfora, e una varietà di terpeni e flavonoidi. L’olio di basilico santo è un forte antisettico contro molti tipi di organismi che causano malattie, tra cui batteri, funghi e parassiti.
Come il nome implica, il basilico santo ha un significato spirituale e medicinale nell’Ayurveda. Nella mitologia indù, la pianta è un’incarnazione della dea Tulsi, che offre protezione divina. Molte famiglie indiane tengono una pianta viva di basilico santo nelle loro case e la curano con grande cura e riverenza. Gli steli legnosi della pianta sono spesso trasformati in perline usate nei malas di meditazione o nei rosari.
Anche se il basilico si trova in ogni continente, il basilico santo è indigeno del subcontinente indiano. È un arbusto cespuglioso che cresce fino a circa 18 pollici di altezza. Le sue foglie sono ovali e seghettate, con colori che vanno dal verde chiaro al viola scuro, a seconda della varietà. In natura, il basilico santo è annuale, ma può essere mantenuto come perenne tagliandolo prima che formi i semi. La pianta ha delicati fiori color lavanda, e il suo frutto consiste in piccole noci color ruggine.
I potenziali benefici per la salute del basilico santo
L’olio di Tulsi ha proprietà antiossidanti che aiutano a ridurre gli effetti dannosi dello stress e dell’invecchiamento del corpo. Oltre ad aiutare ad affrontare lo stress, gli studi hanno dimostrato che l’olio di basilico santo protegge le cellule sane dalla tossicità del trattamento del cancro, come le radiazioni e la chemioterapia. Il basilico santo ha anche proprietà anti-depressione. Inoltre, è stato dimostrato che aiuta le persone con:
- Problemi della pelle
- Asma
- Febbre
- Mal di testa
- Malattia cardiaca
- Infiammazione
- Reni
- Disturbi polmonari
- Disturbi respiratori
Il basilico santo e i dosha
Il basilico santo porta l’amaro, pungente e astringente, e genera un’influenza riscaldante sulla fisiologia. La foglia di basilico santo è prevalentemente Kapha-riducente, ma può anche essere usata per pacificare Vata e Pitta. Può, tuttavia, avere un effetto leggermente aggravante Pitta in persone che sono gravemente surriscaldate.
Come usare il basilico santo
Utilizza liberamente il basilico santo nella tua cucina e nel fare il tè appena preparato. Se stai facendo il tè, basta coprire 2 cucchiaini di basilico santo fresco con 1 tazza di acqua bollente, e lasciarlo in infusione per circa 5 minuti. Filtrare le foglie prima di bere.
Per beneficiare degli effetti benefici sulla salute, sgranocchiare alcune foglie ogni giorno. Se stai prendendo il basilico santo per alleviare lo stress, prova a coltivare la tua pianta dai semi o dalle talee (le indicazioni su come coltivare la tua pianta sono qui sotto).
Puoi anche prendere il basilico santo sotto forma di capsule o integratori. I dosaggi dipendono dal tuo particolare problema di salute. Parla con il tuo medico per determinare quale dosaggio di integratori di basilico santo sarebbe meglio per te.
Precauzione: Alcune ricerche suggeriscono che il basilico santo potrebbe avere un leggero effetto anti-fertilità, ma questo tipo di pratica è stata limitata alle aree rurali dell’India. Se sei incinta o stai cercando di rimanere incinta, parla con il tuo medico prima di prendere dosi medicinali o integratori di basilico santo.
Come coltivare la tua pianta di basilico santo
Posiziona i semi tra carta assorbente calda e umida per un giorno, e poi piantali mezzo centimetro sotto la superficie in un ricco terriccio.
Un germoglio inizierà a spuntare in 10 giorni. Una volta che la pianta raggiunge un’altezza di circa 12 pollici, è possibile 1) pizzicare i fiori per evitare che vada in seme; o 2) permettere alla pianta di seminare e iniziare una nuova generazione.
Il basilico santo preferisce la piena luce del sole e molta acqua.
*Nota del redattore: Le informazioni contenute in questo articolo sono destinate al solo uso educativo; non riflettono necessariamente le opinioni del Chopra Center’s Mind-Body Medical Group; e non sostituiscono un consiglio medico professionale, diagnosi o trattamento. Chiedi sempre il parere del tuo medico o di altri fornitori di servizi sanitari qualificati per qualsiasi domanda riguardante una condizione medica e prima di intraprendere qualsiasi dieta, integratore, programma di fitness o altri programmi di salute.