Le termocoppie sono disponibili in diverse combinazioni di metalli o calibrazioni. Le più comuni sono le termocoppie “Base Metal” conosciute come Tipi J, K, T, E e N. Ci sono anche calibrazioni ad alta temperatura – conosciute anche come termocoppie Noble Metal – Tipi R, S, C e GB
Differenza nei tipi di termocoppia
Ogni calibrazione ha un diverso intervallo di temperatura e ambiente, anche se la temperatura massima varia con il diametro del filo utilizzato nella termocoppia. Anche se la calibrazione della termocoppia detta l’intervallo di temperatura, l’intervallo massimo è anche limitato dal diametro del filo della termocoppia. Cioè, una termocoppia molto sottile potrebbe non raggiungere l’intera gamma di temperatura.
Quali sono le precisioni e i range di temperatura delle varie termocoppie?
È importante ricordare che sia l’accuratezza che il range dipendono da cose come le leghe della termocoppia, la temperatura misurata, la costruzione del sensore, il materiale della guaina, il mezzo misurato, lo stato del mezzo (liquido, solido o gas) e il diametro del filo della termocoppia (se è esposto) o il diametro della guaina (se il filo della termocoppia non è esposto ma è rivestito).
Tabelle di riferimento della termocoppia
Le termocoppie producono una tensione in uscita che può essere correlata alla temperatura che la termocoppia sta misurando. I documenti nella tabella seguente forniscono la tensione termoelettrica e la temperatura corrispondente per un dato tipo di termocoppia. La maggior parte dei documenti fornisce anche il range di temperatura della termocoppia, i limiti di errore e le considerazioni ambientali.
Perché le termocoppie di tipo K sono così popolari?
Le termocoppie di tipo K sono così popolari per il loro ampio intervallo di temperatura e la loro durata. I materiali conduttori usati nelle termocoppie di tipo K sono chimicamente più inerti del tipo T (rame) e del tipo J (ferro). Mentre il rendimento delle termocoppie di tipo K è leggermente inferiore ai tipi T, J ed E, è superiore al suo concorrente più vicino (tipo N) ed è stato in uso più a lungo.
Come faccio a scegliere tra i diversi tipi?
Ogni tipo di termocoppia ha un codice colore designato definito in ANSI/ASTM E230 o IEC60584. Inoltre, alcuni materiali sono fortemente o leggermente magnetici:
Tipo J positivo (fortemente magnetico), Tipo K positivo (leggermente magnetico).
Per determinare la polarità, collegare la termocoppia a un voltmetro in grado di misurare millivolt o microvolt e cercare l’uscita crescente quando la punta è leggermente riscaldata.
Come faccio a scegliere tra diversi tipi?
Scegliere il giusto tipo di termocoppia è una questione di corrispondenza tra la termocoppia e le vostre esigenze di misurazione. Ecco alcune aree da prendere in considerazione:
- Campo di temperatura: I diversi tipi di termocoppia hanno diversi intervalli di temperatura. Per esempio, il tipo T con la sua gamba di rame ha una temperatura massima di 370C o 700F. Il tipo K invece può essere usato fino a 1260C o 2300F.
- Dimensione del conduttore: Il diametro dei fili della termocoppia deve anche essere preso in considerazione quando sono necessarie misure di lunga durata. Per esempio, le termocoppie di tipo T sono classificate a 370C/700F, tuttavia se la termocoppia ha fili #14AWG (.064″ di diametro) sono classificate per 370C/700F. Se la tua termocoppia ha fili #30AWG, questo scende a 150C/300F. Ulteriori informazioni possono essere trovate qui (vedere la tabella in fondo alla pagina H-7).
- Precisione: Le termocoppie di tipo T hanno la precisione più stretta di tutte le termocoppie di metallo di base a ±1C o ±0,75%, se maggiore. Questo è seguito dal tipo E (±1,7C o 0,5%) e dai tipi J, K e N (±2,2C o 0,75%) per i limiti di errore standard (per ANSI/ASTM E230).
Altre considerazioni importanti sono i materiali della guaina (se stile sonda a immersione), il materiale di isolamento (se filo o sensore di superficie) e la geometria del sensore.