Guardiani della Galassia: 10 migliori citazioni dai film

È difficile pensare che solo un paio di anni fa, i Guardiani della Galassia erano considerati una delle proprietà più oscure della Marvel Comics. Ora, due film e un’apparizione nei Vendicatori dopo, sono tra i personaggi più amati e iconici del MCU. Grazie al tono comico, alle emozionanti avventure intergalattiche e alle performance di Chris Pratt, Zoe Saldana, et al, la loro base di fan è cresciuta a dismisura negli anni dal loro primo film del 2014.

Questi sono alcuni dei personaggi più divertenti del MCU. Quindi, ecco le 10 migliori citazioni dai film dei Guardiani della Galassia.

10 On Being A Watcher

Stan Lee in Guardiani della Galassia 2

“Oh, amico. Comunque, prima di essere interrotto così bruscamente… A quel tempo, ero un uomo della Federal Express…”

Questa divertente piccola pepita in Guardiani della Galassia Vol. 2 ha confermato una teoria che i fan avevano da tempo sul MCU. Basandosi sul fatto che Stan Lee appare come un personaggio diverso in ogni film del MCU, i fan hanno teorizzato che fosse un Osservatore – un essere interdimensionale che stava tenendo d’occhio tutti i Vendicatori. In questa scena, mentre racconta agli altri Osservatori le sue avventure sulla Terra, conferma la teoria dei fan, il che è un bell’uovo di Pasqua.

9 Su Footloose

“Sul mio pianeta, c’è una leggenda su persone come te. Si chiama Footloose. E in esso, un grande eroe, di nome Kevin Bacon, insegna a un’intera città piena di persone con i bastoni su per il culo che ballare, beh… è la cosa più bella che ci sia.”

Molti spettatori non hanno capito questa battuta quando il film è uscito nel 2014, perché la maggior parte degli spettatori erano bambini e adolescenti. Non avevano idea di chi fosse Kevin Bacon o di cosa fosse Footloose. Ma quelli che l’hanno capita hanno riso istericamente. Footloose è la cosa più vicina che la Terra ha in questo momento a un’antica leggenda.

8 Sui famosi stronzi grandi di Drax

“Se metti il tuo stronzo nel mio letto, ti rado”. “Oh, non sarà la mia cacca. Sarà quello di Drax”. “Ho degli stronzi notoriamente enormi.”

Nel primo film dei Guardiani della Galassia, Drax il Distruttore è raffigurato come una versione dell’universo Marvel di Kratos. È un cazzuto tatuato che ha perso tutta la sua famiglia e ora passa le sue giornate a cercare vendetta contro i responsabili. Tuttavia, nel secondo film, viene ri-rappresentato come il sollievo comico. Invece di parlare della sua sete di sangue, parlava di come i suoi stronzi fossero “notoriamente enormi” mentre Rocket minacciava di lasciarne uno nel letto di Peter Quill.

7 Sul linguaggio di Groot

Baby Groot e Rocket Racoon Guardians of the Galaxy Movie

“Ha detto, ‘Benvenuti nei fottuti Guardiani della Galassia’. Solo che non ha usato ‘frickin’. Dovremo fare un discorso serio sul tuo linguaggio!”

Siccome Rocket è l’unico che può capire cosa Groot sta veramente dicendo quando dice “Io sono Groot”, possiamo solo accertare cosa sta dicendo da come Rocket risponde. Un sacco di umorismo è stato estratto da questo. Questo è un grande esempio, come Rocket attenua le parolacce mentre riferisce ciò che Groot ha detto. Impariamo qualcosa di nuovo su Groot (dice un sacco di parolacce) e su come Rocket la pensa (non approva).

6 In piedi in un cerchio

Rocket Racoon tiene il ramoscello Groot baby Guardians of the Galaxy Marvel

“Bene, ora sono in piedi. Contento? Ora siamo tutti in piedi.”

Rocket Raccoon è uno dei personaggi più cinici del MCU. Quando i film scavano a fondo in questo, vediamo che ha guadagnato il suo cinismo da anni di rifiuto da parte della società, non ricevendo rispetto da nessuno e passando un sacco di tempo da solo.

Ma quando non lo fanno, abbiamo solo battute divertenti come questa. E’ persino cinico sul fatto di stare in piedi in un cerchio con il resto della squadra. Questo è un grande segno sulle speranze per il loro lavoro di squadra.

5 Su quanto puoi essere cattivo

John C Reilly e Peter Serafinowicz in Guardiani della Galassia

“Ha detto che è ‘un coglione’, ma non è – e lo sto citando – ‘100% un coglione.

“Gli credi?”

“Beh, non credo che nessuno sia al 100% un coglione, signora.”

Non è stato solo un grande casting quello di Glenn Close nel ruolo di Nova Prime, ma anche quello di John C. Reilly nel ruolo di Rhomann Dey. Mentre è meglio conosciuto per i suoi ruoli comici in film come Step Brothers e Talladega Nights, ha anche interpretato ruoli drammatici nei film di Paul Thomas Anderson. Inchioda l’umanità del personaggio di Rhomann Dey, ma anche il divertimento.

4 Sulla macchina del dito medio

I film degli Avengers in ordine cronologico

“Oh, mi dispiace. Non so come funziona questa macchina…”

I film Marvel tendono ad evitare tutto ciò che è rischioso e non adatto alle famiglie, specialmente da quando la Disney ha preso il controllo, perché, prima di tutto, questi sono film per bambini. Ma sembrano fare un’eccezione per i film dei Guardiani della Galassia.

C’è una scena nel primo, quando sono tutti portati in prigione, dove Peter Quill fa il dito medio a manovella alle guardie e poi dice loro: “Oh, mi dispiace. Non so come funziona questa macchina…” Chris Pratt era conosciuto come un grande improvvisatore in Parks and Rec, e qui, porta queste abilità sul grande schermo.

3 Su Taserface

“Mi dispiace. Mi dispiace tanto – continuo ad immaginarla mentre si sveglia la mattina, signore, si guarda allo specchio e, in tutta serietà, dice a se stesso: “Sai quale sarebbe un nome davvero da sballo? Taserface! È così che ti sento nella mia testa! Qual era la tua seconda scelta? Scrotumhat?”

C’è un sacco di umorismo meta e autoreferenziale nei film di Guardiani della Galassia che prende in giro alcuni dei nomi più stupidi dell’universo. Taserface è un personaggio autentico dei fumetti, e ora è meglio conosciuto per Rocket che ride del suo nome. La stessa cosa è successa con Star-Lord, il nome da fuorilegge che si è dato Peter Quill – ma quello è cresciuto con il tempo.

2 On Having A Plan

Guardians of the Galaxy Hallway

“Ho un piano.”

“Hai un piano?”

“Sì.”

“Prima di tutto, mi stai copiando da quando ho detto di avere un piano.”

“No, non lo sono! La gente lo dice sempre, non è una cosa così singolare da dire.”

“Secondo, non credo nemmeno che tu abbia un piano.”

“Ho… parte di un piano!”

“Che percentuale di piano hai?”

“Non so. Dodici per cento.”

Questa è stata la nostra prima introduzione al tipo di battuta polemica con un tono improvvisato che distingue i film dei Guardiani della Galassia dagli altri film di supereroi. È come It’s Always Sunny o Curb Your Enthusiasm ambientato nello spazio.

1 On Being Groot

“Noi siamo Groot.”

Per tutto il primo film dei Guardiani della Galassia, Groot dice solo “Io sono Groot”. Rocket spiega persino come funziona: “Beh, lui non sa parlare bene come me e te. Quindi, il suo vocabolario è limitato a ‘io’ e ‘sono’ e ‘Groot’. Esclusivamente in quest’ordine”. È l’unico che può capire cosa significano le diverse inflessioni della frase “Io sono Groot”. Nonostante questo, Groot è diventato un personaggio amato entro la fine, il che ha aggiunto un ulteriore pugno emotivo al suo sacrificio – soprattutto perché dice: “Noi siamo Groot”. È una buona cosa che sia tornato, perché non potremmo vivere senza di lui.

Ben Sherlock (2486 articoli pubblicati)

Ben Sherlock è uno scrittore, comico e regista indipendente, ed è bravo in almeno due di queste cose. Oltre a scrivere notizie e articoli per Game Rant e liste per Screen Rant e CBR, Ben dirige film indipendenti e fa standup comedy. Attualmente è in pre-produzione per il suo primo lungometraggio, Hunting Trip, e lo è da un po’, perché fare film è costoso. In precedenza, ha scritto per Taste of Cinema e BabbleTop.

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