Leopoldo II e Federico Guglielmo II
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La Dichiarazione di Pillnitz del 27 agosto 1791, fu una dichiarazione rilasciata al castello di Pillnitz in Sassonia (a sud di Dresda) dall’imperatore asburgico del Sacro Romano Impero Leopoldo II e Federico Guglielmo II di Prussia. Invitando le potenze europee ad intervenire se Luigi XVI di Francia fosse stato minacciato, questa dichiarazione doveva servire come avvertimento ai rivoluzionari francesi di non violare ulteriormente i diritti di Luigi XVI e di permettere la sua restaurazione al potere. La dichiarazione contribuì a dare inizio alle guerre rivoluzionarie francesi.- Estratto dalla Dichiarazione di Pillnitz su Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Sua Maestà l’Imperatore e sua Maestà il re di Prussia, avendo prestato attenzione ai desideri e alle rappresentazioni di Monsieur, e di Monsieur le Comte d’Artois, dichiarano congiuntamente di considerare la situazione attuale di sua Maestà il re di Francia come una questione di interesse comune a tutti i sovrani d’Europa. Confidano che questo interesse non mancherà di essere riconosciuto dalle potenze, il cui aiuto è sollecitato; e che di conseguenza non rifiuteranno di impiegare, insieme alle loro dette Maestà, i mezzi più efficaci, in proporzione alle loro risorse, per mettere il re di Francia in condizione di stabilire, con la più assoluta libertà, le basi di una forma monarchica di governo, che sia contemporaneamente in armonia con i diritti dei sovrani e promuova il benessere della nazione francese. In tal caso le loro dette maestà l’imperatore e il re di Prussia sono decisi ad agire prontamente e in comune accordo con le forze necessarie per ottenere il fine comune desiderato.
Nel frattempo daranno gli ordini necessari alle loro truppe affinché siano pronte ad essere chiamate in servizio attivo.
LEOPOLD.
FREDERICK WILLIAM.
PILLNITZ, 27 agosto 1791
Questa opera è stata pubblicata prima del 1° gennaio 1926, ed è di pubblico dominio in tutto il mondo perché l’autore è morto almeno 100 anni fa.