Non chiedetemi quale voodoo hanno usato ma gli scienziati hanno creato l’acqua secca. Beh, originariamente l’hanno inventata nel 1968, ma recentemente l’hanno riscoperta e questa volta ne hanno trovato un uso effettivo.

Primo, acqua secca, come può avere senso? Ben Carter, Ph.D, il ricercatore, spiega:

conosciuta come “acqua secca” perché è composta dal 95% di acqua e tuttavia è una polvere secca. Ogni particella di polvere contiene una goccia d’acqua circondata da silice modificata, la sostanza che compone la normale sabbia da spiaggia. Il rivestimento di silice impedisce alle gocce d’acqua di combinarsi e trasformarsi di nuovo in un liquido. Il risultato è una polvere fine che può assorbire i gas, che si combinano chimicamente con le molecole d’acqua per formare ciò che i chimici chiamano un idrato.

Allora per cosa possiamo usarla? A quanto pare, quei fini granelli d’acqua fanno un magnifico lavoro nell’assorbire e immagazzinare l’anidride carbonica, che se non lo sapevi contribuisce al riscaldamento globale.

Ci sono anche altri potenziali usi per l’acqua secca come l’avvio di reazioni chimiche e un modo più sicuro per trasportare e conservare materiali industriali dannosi. Il che va bene per me, sono solo stupito di poter dire acqua secca senza che mi esploda il cervello. Hmm, mi chiedo se posso nuotarci dentro.