Stai pensando di lavorare nell’audiovisivo? Scopri il corso migliore per te

Luce, macchina fotografica, azione! La frase è banale, ma è un buon modo per farvi immaginare una parte del giorno per giorno quando si lavora nell’audiovisivo. Diciamo “una parte” perché la professione si sta espandendo sempre più, permettendo nuovi modi di lavorare.

Questo significa che il mercato è caldo. Con l’ingresso degli streaming, come Netflix, e l’infinita possibilità di creare contenuti su internet, produrre lavoro nel settore è diventato molto più facile. Quindi, chi è appassionato di cinema e simili, o vuole trasformare un hobby in una professione, può fare molto bene!

Che ne dite di capire un po’ di più su questa professione e scoprire se fa davvero per voi? Controlla qui, buona lettura!

Le cifre dell’audiovisivo in Brasile

Il settore audiovisivo è uno dei più promettenti dell’industria creativa. Muove 23 miliardi di R$ all’anno! La zona genera posti di lavoro direttamente e indirettamente. Inoltre, è cresciuto di circa il 10% all’anno, un fatto che si spiega, tra l’altro, con la diffusione dei video sugli smartphone e la maggiore accessibilità del pubblico alle TV a canale chiuso e ai contenuti in streaming.

L’area audiovisiva

L’audiovisivo è una forma di comunicazione prodotta attraverso componenti visive e sonore. Il segmento coinvolge contenuti con produzione artistica, culturale e multimediale, che possono circolare in vari media. Lo stipendio medio di un produttore audiovisivo è di R$2.500, ma questa remunerazione tende ad aumentare, secondo le specializzazioni e le esperienze acquisite.

Il professionista può lavorare con la direzione, la creazione e l’elaborazione di contenuti pubblicitari, giornalistici, artistici e documentari. Questo include tutti i dettagli fondamentali per far funzionare un film o un video, come la sceneggiatura, l’illuminazione, la fotografia e il suono.

Lavorare con l’audiovisivo coinvolge anche vari tipi di linguaggio, come il cinema, la televisione e internet. Le aree di performance sono molte! Vedi alcuni esempi:

  • agenzie di marketing e pubblicità: in dipartimenti come servizio clienti, pianificazione, media, campagne offline e digitali, direzione artistica, scrittura, social media, pratiche di marketing digitale, creazione di siti web;
  • consulenza di comunicazione: strategie di relazione del marchio con il pubblico, gestione delle crisi;
  • produzione fotografica: cura e montaggio delle immagini;
  • produzione editoriale: creazione di materiali grafici e digitali;
  • cinemateca: agire nella conservazione e nel restauro di archivi;
  • radio: creazione di sceneggiature, vignette, chiamate e programmi;
  • musei di immagini e suoni: conservazione di contenuti che fanno la storia di un popolo;
  • televisione: recitazione in film, serie, pubblicità, con sceneggiatura, direzione di scena e direzione della fotografia;
  • società di eventi: servizi per eventi vari, con riprese, illuminazione, suono;
  • società di produzione audiovisiva: produzione e montaggio di video e contenuti per podcast.

Il corso di Comunicazione e Multimedia

Il corso Audiovisivo può avere molti nomi simili – uno di questi è Comunicazione e Multimedia. Quello di UniCesumar è un corso di laurea triennale che forma il professionista a lavorare sui vari fronti della professione.

Offre una visione ampia del ruolo della comunicazione, che è fondamentale per il mondo altamente connesso in cui viviamo. La conoscenza si ottiene attraverso lezioni teoriche e pratiche.

Lo studente si impegna in tecniche per produrre audio, video, fotografia, copywriting e contenuti digitali. Lo sviluppo di strategie per campagne di comunicazione, in ambienti online e offline, fa anche parte della griglia delle discipline.

Per un insegnamento aggiornato e coerente con le richieste del mercato, il collegio dispone di un moderno laboratorio, che ha un’ampia struttura di comunicazione, al fine di preparare lo studente alla performance pratica.

Con progetti come Radio Universitaria, TV Universitaria e Studio Fotografico, si avvicina alla realtà quotidiana di una carriera di successo. Alcuni esempi di argomenti trattati sono:

  • analisi testuale;
  • animazione;
  • computer grafico;
  • produzione musicale;
  • media digitali;
  • pianificazione, budgeting e costi;
  • sonoplastica;
  • tecniche di illuminazione.

Con la formazione, il professionista acquisisce alcune competenze, come:

  • identificare i concetti e le teorie del campo cinematografico e audiovisivo;
  • comprendere i linguaggi e le proposte estetiche delle arti;
  • conoscere tutte le tappe del processo di creazione cinematografica;
  • progettare, gestire e preventivare vari progetti cinematografici e audiovisivi;
  • relazionare l’audiovisivo con le prestazioni artistiche e i problemi estetici, sociali, economici e culturali.

Consigli per fare bene nella professione

Per avere successo professionalmente all’università e nella tua carriera, devi contare su alcune attitudini. Per prima cosa, fissate degli obiettivi professionali. Questi guideranno le tue scelte e ti renderanno più facile vedere le opportunità intorno a te. Inoltre, investite in buoni stage, poiché sono essenziali per acquisire l’esperienza richiesta nel mercato del lavoro.

È anche opportuno notare quali sono le competenze richieste per il settore e cercare di migliorarle durante la laurea. Per esempio, in questa professione, saper lavorare in un team è fondamentale, mentre parlare in pubblico è di solito un altro requisito. Se queste sono difficoltà per voi, cercate modi per superare la barriera!.

Anche il networking in questo settore è importante. Quindi partecipate a fiere, mostre, conferenze, ecc. Salva i dati di contatto di professionisti, artisti, insegnanti e colleghi, perché questi possono essere buone opportunità future.

Il curriculum e il portfolio dovrebbero essere sempre aggiornati, in modo da avere un modo per dimostrare le tue esperienze e produzioni. A proposito di aggiornamento, cercate di prendere corsi e specializzazioni, perché saranno un differenziale per voi. Inoltre, fate attenzione alle lingue. Avere la padronanza di almeno una lingua straniera tenderà a far crescere ancora di più la tua carriera.

Scegliere un corso di audiovisivi

Devi ricordare che le risorse tecnologiche stanno avanzando sempre di più, il che influisce su gran parte della professione. Con questo, quando scegliete un college, preferite quello che può offrire un’educazione coerente con le richieste del mercato e le innovazioni del settore.

Inoltre, l’istituzione deve offrire un laboratorio per la pratica, che è dove lo studente potrà acquisire più esperienza per la sua performance.

Lavorare con gli audiovisivi è una scelta promettente per il futuro. Tuttavia, per costruire una buona carriera e avere successo in futuro, non smettere di prendere sul serio i tuoi studi! Seguite i nostri consigli e fate dei buoni stage, per costruire più esperienza nel settore. Infine, avere resilienza e persistenza non solo durante l’apprendimento, ma anche dopo la laurea, d’accordo?

Ti è piaciuto il contenuto? Eri interessato a far parte di un settore così dinamico che richiede una creatività costante? Allora, scopri di più sul nostro corso di Comunicazione e Multimedia e fai questa scelta nel tuo prossimo esame di ammissione!

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