L’SS-26 Stone o “Iskander” è un missile balistico a corto raggio (SRBM) mobile su strada con una portata fino a 500 km. Utilizzando un comune trasportatore-erettore-lanciatore (TEL) e veicoli di supporto, il sistema può anche sparare i missili da crociera 9M728 (R-500, SSC-7) e 9M729 (SSC-8).
Iskander At a Glance
Originato da: Russia
Assegnato da: Russia
Nomi alternativi: Stone, Tender, 9M720, 9M723, 9M723-1
Classe: Missile balistico a corto raggio (SRBM)
Basamento: Strada-mobile
Lunghezza: 7,3 m
Diametro: 0,92 m
Peso di lancio: 3.800 – 4.020 kg
Carico: 480-700 kg, 480 kg (variante esportazione)
Testa d’armi: Alto esplosivo, submunizione, terra-penetratore, termobarico
Propulsione: Propellente solido monostadio
Range: 400-500 km, 280 km (variante esportazione)
Stato: Operativo
In servizio: 2006
Sviluppo Iskander
La Russia ha iniziato lo sviluppo dell’SS-26 alla fine degli anni ’80 per sostituire l’OTR-23 “Oka” SRBM. Dopo che il Trattato sulle Forze Nucleari Intermedie (INF) mise al bando l’OTR-23 nel 1987, l’Ufficio di progettazione dell’industria meccanica sovietica di Kolomna (KBM) riutilizzò il motore a razzo solido del missile per la progettazione del missile.1 KBM iniziò a sviluppare il complesso Iskander nel 1993.2 Nel 1998, la Russia iniziò le prove di stato del missile, completando 13 voli al campo di prova di Kasputin Yar fino al 2005. 3 Il sistema Iskander è finalmente entrato in servizio in Russia nel 2006. Nel 2010, la Russia ha testato un missile aggiornato, il 9M723-1, e lo ha accettato in servizio nel 2012.4
Varianti
Sostituendo entrambi gli SRBM OTR-23 “Oka” e OTR-21 “Tochka-U”, l’Iskander è un sistema missilistico tattico in grado di lanciare missili balistici e di crociera.5 La denominazione “Iskander” è tipicamente usata per identificare sia il sistema di lancio che i missili balistici associati, l’Iskander-M (9M723), esclusivo per uso militare russo, e l’Iskander-E (9M720) per l’esportazione. Una terza variante, l’Iskander-K, utilizza l’Iskander transporter-erector-launcher (TEL) per sparare il missile da crociera SSC-7 (9M728).
Il missile balistico 9M723
9M723 SRBM è lungo 7,3 metri, 0,92 metri di diametro, e ha un peso di lancio di 3.800 chilogrammi.6 Il missile possiede una portata massima di 500 km e porta carichi utili tra 480 e 700 kg. La variante per l’esportazione, il 9M720 ha una portata ridotta di 280 km mentre trasporta un carico utile di 480 kg.7
Questi missili volano su una traiettoria depressa e possono manovrare fino a 30g in volo. Inoltre, si dice che il 9M723 abbia una testata separatrice che può manovrare indipendentemente nella fase terminale. Utilizzando una combinazione di guida inerziale, GLONASS e radar di correlazione del terreno, il missile può colpire obiettivi entro un errore circolare probabile (CEP) di 2-5 metri. Il modello da esportazione 9M720 impiega la guida inerziale per il volo intermedio e la guida terminale elettroottica per raggiungere un’accuratezza tra i 5 e i 10 metri CEP. Diverse unità possono anche essere dotate di un sistema di guida terminale DSMAC (digital scene matching area correlation), che è stato testato per la prima volta nel 2011 ed è entrato in servizio nel 2012.8
Il 9P78 Transporter-Erector Launcher
Ogni lanciatore (9P78) è dotato di un tetto blindato per proteggere i suoi due missili balistici o di crociera. La cabina del TEL è indurita contro i rischi chimici, biologici, radiologici e nucleari (CBRN) e le temperature estreme. Il veicolo è anche anfibio e può viaggiare a velocità fino a 70 km/h (43 mph) per 1.100 km (684 miglia). Ogni TEL è in grado di operare indipendentemente. I veicoli di ricarica, ognuno dei quali trasporta due missili e una gru, permettono operazioni prolungate sul campo di battaglia.9
Sviluppi dei missili da crociera
Negli anni 2000, la Russia ha dotato i TEL Iskander di missili da crociera lanciati da terra. Portando due missili da crociera SSC-7 (9M728) – presumibilmente una variante del 3M54 ‘Klub’ – il sistema è talvolta indicato come il sistema di combattimento ‘Iskander-K’. La Russia ha testato per la prima volta questa variante nel 2007, che è entrata in servizio nel 2013.10 Nel 2019, il Cremlino ha mostrato un nuovo lanciatore che trasporta quattro missili da crociera SSC-8 (9M729). Secondo i rapporti del governo degli Stati Uniti, l’esercito russo ha testato per la prima volta il sistema Iskander/SSC-8 nel 2014, violando il trattato INF, che vietava i missili da crociera lanciati da terra con gittate superiori a 500 km.11 In una dichiarazione del 2019, gli Stati Uniti hanno citato lo sviluppo russo dell’SSC-8 come un fattore importante nella loro decisione di ritirarsi dal trattato INF.12
Esportazioni
La Russia ha esposto per la prima volta l’Iskander-E in vendita nel 1999. Nel 2005, è stato riferito che gli Emirati Arabi Uniti, la Siria e l’Iran avevano discusso di potenziali acquisti, un’affermazione che i funzionari russi hanno poi negato.13 Nel 2008, figure della difesa russa hanno dichiarato che Kuwait, Corea del Sud, Siria, Emirati Arabi Uniti, Malesia e India avevano mostrato interesse per l’acquisto dell’Iskander-E.14 Nonostante le carenze di fornitura riportate nel 2014, la Russia avrebbe negoziato con l’Arabia Saudita la vendita dell’Iskander-E nel 2015, cosa che altri funzionari hanno poi negato.15
Nel 2016, l’Armenia è diventata il primo acquirente degli Iskander-E e li ha fatti sfilare più tardi quell’anno.16 L’Algeria ha poi acquistato 4 reggimenti Iskander-E – per un totale di 48 TEL e 120 veicoli di supporto – nel 2017.17
Storia del servizio Iskander
La Russia gestisce 11 brigate di combattimento di sistemi Iskander-M dal 2019.18 Una brigata Iskander standard include 12 TEL e i loro veicoli di supporto associati. Nell’aprile 2019, il Kolomna Machine-Building Design Bureau ha iniziato a costruire l’ultimo set di brigate di sistemi Iskander-M, che ha consegnato alla 448a brigata missilistica russa nel novembre 2019.19 Secondo i rapporti dei media russi, il Cremlino prevede di allargare le sue brigate Iskander da 12 a 16 lanciatori ciascuna.20
Le forze armate russe hanno utilizzato per la prima volta il sistema in combattimento contro la Georgia nel 2008. Il Cremlino ha anche schierato un’unità in Siria nel 2016, ma non ha usato i missili in combattimento.21 Il Tagikistan e la Russia hanno lanciato per la prima volta un missile Iskander-M fuori dal territorio russo durante un’esercitazione militare nel giugno 2017.22
La Russia ha regolarmente schierato l’Iskander-M a Kaliningrad, dove l’arma potrebbe colpire le forze NATO in Polonia, negli Stati baltici e in Svezia. Questi schieramenti sono un elemento cruciale della diplomazia coercitiva russa. Dal 2009, la Russia ha ripetutamente minacciato di schierare missili Iskander-M in risposta al dispiegamento della difesa missilistica degli Stati Uniti nella regione, inviando unità a Kaliningrad nel 2013, 2015 e 2016.23 La Russia ha schierato permanentemente gli Iskander-M a Kaliningrad dal 2018.24
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