Sottomissioni definitive: Breaking down the Gogoplata

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In ogni sport ci sono mosse non ortodosse che sono raramente viste ma spesso celebrate. Quello che viene in mente inizialmente sono le spettacolari schiacciate in partita nell’NBA come i “360” e le schiacciate attraverso le gambe. Nel baseball potrebbe essere il lancio di Eephus, un lancio di solito a meno di 55 miglia all’ora che ha una traiettoria imbarazzante e nel calcio, è una retromarcia che porta l’invertitore a lanciare un passaggio a un ricevitore a fondo campo.

Tutti questi sono raramente visti nei loro rispettivi sport, ma quando lo sono, sono spesso incontrati con un sacco di eccitazione e discussione. Questo si potrebbe dire anche nelle arti marziali miste riguardo alla Gogoplata. Questa è una tecnica che per la maggior parte dei fan che non hanno familiarità con il gioco di terra, penseranno a se stessi, “Cosa ho appena visto?”

La Gogoplata è una presa d’aria e ha un set up molto unico.

Per eseguire la gogoplata si dovrebbe avere tipicamente una guardia molto alta, la più efficace delle quali è la guardia di gomma. La gogoplata tende anche a richiedere molta flessibilità nei fianchi e nelle gambe. È una delle sottomissioni più difficili da completare.

La gogoplata è stata eseguita con successo solo una manciata di volte. Per questi usi notevoli e alcune tecniche, seguitemi dopo il salto.

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Lo strangolamento in sé è semplice ma l’impostazione e la tecnica coinvolta è ciò che lo rende così complicato. Devi semplicemente applicare pressione alla gola del tuo avversario con il tuo stinco mentre usi l’altra gamba e le mani per portare giù la testa forzando una maggiore pressione.

Sembra semplice, vero?

La gogoplata richiede che la tua guardia sia alta, a meno che tu non la faccia da montato. Ma approfondiremo la gogoplata montata più avanti. Per definire il set up più tradizionale della gogoplata prima parlerò della “guardia di gomma”.

Eddie Bravo, che ha fatto una palestra e un intero sistema delegato intorno a questa posizione, l’ha usata soprattutto quando ha soffocato Royler Gracie come cintura marrone in ADCC. La guardia di gomma è molto efficace per mantenere il tuo avversario in basso nella tua guardia.

L’ultima cosa che vuoi è un avversario posturato in grado di lanciare colpi e la guardia di gomma rompe la sua postura e lo costringe vicino al tuo corpo. La guardia di gomma mantiene la postura del tuo avversario interrotta bloccando le tue gambe e i tuoi piedi in una posizione molto alta intorno al suo collo, più alta di una guardia alta tradizionale.

Questa è una guardia efficace per le MMA perché limita le opzioni di attacco del tuo avversario e ti permette di attaccare più aggressivamente. La flessibilità dei fianchi e delle gambe è molto importante per applicare questa guardia in modo efficace e per evitare lesioni. Essere in grado di toccare il piede al viso è probabilmente la quantità minima di flessibilità richiesta. Se si può mettere il piede dietro la testa, allora si può essere in grado di rendere la vita del vostro avversario miserabile dalla schiena usando la guardia di gomma.

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La gogoplata, o il “Kagato-Jimeas” come è conosciuto nel Judo, è semplicemente descritto come scivolare un piede davanti alla testa del tuo avversario e sotto il suo mento, bloccando le mani dietro la testa del tuo avversario e soffocandolo premendo il tuo stinco contro la trachea dell’avversario.

Ci sono molte varianti che includono la Locoplata, che è quando si usa il piede libero per spingere sul piede che soffoca e aumentare la pressione. Il “gogo” nel nome era un termine del jiu-jitsu brasiliano coniato per il significato gergale in portoghese del pomo d’Adamo

Ma come si imposta questo in modo efficace?

Se sei destro inizierai come faccio io tradizionalmente, e assumeremo che tu sia già in guardia di gomma. Dovrete afferrare la mano sinistra o il polso del vostro avversario (il braccio che è parallelo al vostro braccio destro). Di nuovo, come la maggior parte delle sottomissioni, assicurati di avere una presa molto stretta. Da lì tirerai il braccio del tuo avversario verso la tua spalla sinistra.

Questo è il punto in cui diventa difficile e dove entrano in gioco i passi complicati.

Quando tiri quel braccio verso la tua spalla, metti la tua gamba destra sotto il mento in modo che lo stinco sia proprio lungo la zona della gola. Vuoi usare il controllo del polso di quel braccio afferrato e infilarlo nella zona dell’addome e una volta che è lì rilasciarlo.

Ora la prossima parte sarà diversa a seconda di come ti piace finire la sottomissione. Mi piace prendere la mia gamba sinistra e metterla sul lato del collo verso il punto in cui punta la gamba destra. Quello che molti istruttori dicono è che questo dovrebbe creare la lettera “H” con le tue gambe. Metti le mani dietro la testa del tuo avversario e tira verso la tua gamba. Questa sarà la pressione di cui hai bisogno per assicurare lo strangolamento e guadagnare il tap out.

Un altro modo di finire lo strangolamento è di lanciare la gamba sinistra sopra la testa e sulla nuca e afferrare quella per tirare giù il piede. Questo vi darà anche la leva necessaria per ottenere la sottomissione.

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Ci sono naturalmente altri modi per preparare la sottomissione, in particolare la gogoplata montata e naturalmente la più recente “Pace” choke fatta dall’attuale combattente UFC Nick Pace, che ha mostrato un triangolo senza braccio/braccio, che era una gogoplata al contrario in un modo che un braccio stava facendo il soffocamento ma la gamba è stata gettata sopra la parte superiore.

Ma perché non vediamo più la gogoplata nelle MMA?

La gogoplata richiede molta flessibilità. Ci sono così tanti modi che sono molto più semplici per attaccare dal basso che molta tecnica per questa sottomissione non viene spesso insegnata. Inoltre, contro i grapplers esperti è molto facile controbattere all’inizio dato che il set up può richiedere una buona quantità di tempo. BJ Penn ne aveva una bloccata su credo Georges St. Pierre e St. Pierre ha semplicemente spinto via lo stinco dalla sua gola.

Ad oggi, solo cinque vere gogoplatas sono state completate tra le maggiori organizzazioni e/o combattenti riconosciuti. Il primo è stato Shinya Aoki nella sua vittoria su Joachim Hansen a Capodanno del 2006. Brad Imes ha registrato due gogoplatas nell’arco di due settimane alla fine del 2007 e sempre in quell’anno Nick Diaz ha notoriamente strangolato Takanori Gomi in un incontro che è stato poi ribaltato in un “No Contest.”

Dopo di che, Shinya Aoki ha mostrato al mondo la gogoplata montata. Ma il più recente è stato un incontro al Tahachi Palace nel 2009 che ha visto Joe Soto usare la sottomissione per guadagnarsi la vittoria.

Quindi dici che non sono comuni, eh? Beh, sono bloccato in una, cosa devo fare?

Primo, non entrare nella posizione in primo luogo. Ma se lo siete e la vostra postura è rotta e vi trovate in una situazione in cui un avversario ha un gancio e sta cercando di liberare il mento, non lasciateglielo fare.
Se gli permetti di imbottire il tuo braccio controllando male con l’avambraccio, sarai triangolato. Se finisci a metà e non controlli adeguatamente la gamba intrappolata, loro fiancheggeranno fuori e omoplata.
La mia priorità principale è l’attenzione al ginocchio e alla coscia che non flette. Se riesco a controllarlo, piuttosto che sia lui a controllare me tenendomi stretto, non otterrà mai il pieno contenimento di me e dello strangolamento.

Spingendo in basso sullo stinco e strozzandovi, vi permetterà un po’ di spazio e tempo. A seconda della posizione delle loro gambe, la gogoplata è spesso facile da uscire, ma come ho detto prima, a seconda di dove finisce la tua mano, la guardia di gomma/gogoplata è molto bella per passare a un triangolo o a un omoplata.

Se lo strangolamento è bloccato, un’altra fuga è tentare semplicemente di girare la testa e avere il mento contro la mascella o impilare l’avversario e fare perno su di esso. Ma proprio come le altre sottomissioni, la migliore difesa è quella di evitare i set-up.

Usi Notevoli

Shinya Aoki vs Katsuhiko Nagata

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Come potete vedere immediatamente, Aoki ha montato Nagata. Ha il suo braccio sinistro agganciato intorno alla gamba destra che ha già iniziato ad allungarsi verso la testa di Nagata. Ha usato quel braccio sinistro per estendere ulteriormente la gamba/stinco verso il collo. Quando la clip mostra che ha fatto scivolare lo stinco sul collo, Aoki afferra la parte posteriore della testa di Nagata con entrambe le mani e inizia a tirare indietro, forzando la pressione ad aumentare. Aoki mostra una quantità pazzesca non solo di flessibilità, ma anche di equilibrio, dato che rimane in piedi sul monte per tutto il tempo.

Nick Diaz vs Takanori Gomi

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Questa era una battaglia prima di questa sottomissione. Abbiamo visto quasi due round completi in cui i due combattenti si sono fatti saltare in piedi. Tuttavia, Takanori alla fine del round ha deciso di sparare su Diaz. Ed è qui che inizia la bella sottomissione.

Appena Diaz tocca il tappeto, trova il braccio di Gomi ben piantato vicino alla sua zona del braccio. Regola da seguire, non farti un regalo mettendo il tuo braccio a terra dentro la guardia di qualcuno, anche se è solo per un secondo durante la discesa. Diaz lancia quasi immediatamente la sua gamba sinistra e lo stinco in alto e sotto il mento. Gomi tiene la testa piuttosto alta durante la discesa, il che lo rende molto più facile. Da lì lancia l’altra gamba sopra il collo e afferra il clinch intorno alla testa di Gomi e tira giù per la sottomissione.

Joe Soto vs Mike Christensen

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Non riusciamo a vedere la messa a punto di questo choke ma vediamo l’abilità di finitura di Soto. Quando la clip inizia ha già lo stinco sotto la gola. Sta già soffocando il suo avversario che decide di tentare di impilare e cerca di ruotare via. Soto gli sta addosso però e si muove con lui e usa il suo slancio per trascinarlo giù e quasi raggiungere una posizione montata. Invece, atterra sul fianco e termina lo strangolamento da lì.

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