Diciotto mesi dopo che lo tsunami dell’Oceano Indiano ha devastato le aree costiere di Indonesia, India, Sri Lanka e Thailandia, Habitat for Humanity e i suoi partner stanno guardando oltre la ricostruzione per mettere in atto programmi a lungo termine che riducano i cupi effetti della povertà. Gli sforzi di recupero dallo tsunami stanno avendo un impatto duraturo su migliaia di vite. Circa 8.000 famiglie sono state servite; 5.200 case sono state costruite o riparate e più di 2.600 sono in costruzione. Nel corso del prossimo anno e mezzo, i piani sono di fornire una buona sistemazione ad altre 10.000 famiglie e di assistere ancora di più con la formazione e i servizi di mitigazione del disastro. Certamente, la ricostruzione delle regioni colpite dallo tsunami continuerà a lungo nel futuro. Acqua, elettricità, servizi igienici e altre infrastrutture e servizi devono ancora essere completati. Sono necessarie scuole, centri comunitari e cliniche. In alcune comunità, a causa della loro lontananza o dei ritardi nell’ottenere i terreni, Habitat è solo ora in grado di iniziare la costruzione.
Il progresso in numeri
Programma Tsunami di Habitat for Humanity: Fase di recupero
1 gennaio 2005 – 31 dicembre 2007; effettivo al 30 giugno 2006
Famiglie servite |
Totale previsto
|
effettivo ad oggi
|
– Nuove costruzioni & riabilitazioni |
11,400
|
3.799
|
– Riparazioni |
4.250
|
1.435
|
– In costruzione* |
2,695
|
|
Totale |
15, 650
|
7,929
|
– Altri compresa la mitigazione |
20,000
|
50
|
Totale famiglie servite |
35.650
|
7.979
|
Spese complessive per la risposta allo tsunami
1 gennaio 2005 – 31 marzo 2006
Totale: US$12.036,981
Volontari di Habitat per lo Tsunami al 30 giugno 2006
Paese |
internazionale
|
domestico
|
Totale
|
|||
Squadre
|
Volontari
Volontari
|
Squadre
|
Volontari
|
|||
– India |
19
|
250
|
19
|
250
|
||
– Indonesia |
11
|
135
|
16
|
157
|
27
|
292
|
– Sri Lanka |
99
|
1,167
|
99
|
1,167
|
||
– Thailandia |
31
|
388
|
38
|
900
|
69
|
1,288
|
Totale |
160
|
1,940
|
54
|
1,057
|
214
|
2,997
|