Qual è la differenza tra industriale, imprenditore e uomo d’affari?

Quando parliamo di uomini d’affari, industriali e imprenditori, stiamo parlando di tre persone che vendono servizi o prodotti per ottenere un profitto. Tuttavia, questo è ciò che crediamo essere vero.

C’è una linea sottile che differenzia le tre persone l’una dall’altra. È facile confondere questa linea e spesso guardarli nella stessa luce, ma questo non sarebbe del tutto vero.

In questo articolo, daremo un’occhiata alle differenze chiave tra un industriale, un uomo d’affari e un imprenditore. Date un’occhiata:

Industrialista vs. Uomo d’affari

Per capire la differenza di base, scomponiamo le categorie e vediamo prima le differenze tra un industriale e un uomo d’affari. Per cominciare, gli uomini d’affari spesso scelgono di riprendere un’idea preesistente e fondare un’attività che è destinata a dare risultati e profitti. Gli industriali, d’altra parte, possono essere visti come persone che creano un’idea e più di questo, alimentano l’intero pensiero per dare forma a mercati e industrie. Gli uomini d’affari non prendono molti rischi perché l’intento dei loro affari è quello di guadagnare profitti. Gli industriali, d’altra parte, desiderano raggiungere un obiettivo più grande che fare solo profitti. Vogliono creare qualcosa di significativo con una visione per realizzare una causa sostanziale.

Oltre a questo, c’è anche una differenza nella scala delle operazioni tra i due. Anche un piccolo negoziante può essere un uomo d’affari. Ma per essere un industriale, bisogna o creare un’industria completamente nuova o dirigere le operazioni di un’industria con una portata maggiore. In breve, ogni industriale è un uomo d’affari, ma non è vero il contrario.

Uomo d’affari vs imprenditore

Gli uomini d’affari e gli imprenditori differiscono sulla stessa linea come un uomo d’affari differisce da un industriale. Sappiamo che lo scopo di un uomo d’affari è fare profitti, ma alla maggior parte degli imprenditori non interessa il denaro. Gli imprenditori vogliono cambiare il mondo con la loro visione e passione. Vogliono trovare nuove risposte a problemi preesistenti, mentre gli uomini d’affari spesso si attengono a norme preesistenti di fare affari.

(Image Courtesy: Business Tips)

Gli imprenditori vedono il mondo come un’opportunità per fare soldi. D’altra parte, l’obiettivo principale di un imprenditore è quello di agire come inventore o creatore per il mondo e sviluppare un modello di business innovativo o che cambi il gioco. Un imprenditore vede il mondo come il suo dovere. Gli uomini d’affari e gli imprenditori hanno anche idee diverse quando si tratta di prendere rischi. I primi generalmente prendono rischi calcolati per massimizzare i profitti. Gli imprenditori possono correre rischi come i paracadutisti. È perché se falliscono, possono ricominciare da zero. Proprio come il confronto precedente, ogni imprenditore può essere un uomo d’affari, ma non è sempre vero il contrario.

Conclusione

Dagli esempi di cui sopra, possiamo dedurre che le tre categorie differiscono su tre aspetti principali: visione, rischi e scopo. Un uomo d’affari non ha una visione o un’idea innovativa. Lui/lei vuole essere in affari per fare soldi correndo meno rischi possibili, cioè il suo scopo principale è fare soldi.

Per quanto riguarda un industriale, vorremmo citare Henry Ford, che notoriamente disse: “C’è una sola regola per un industriale, ed è: fare la migliore qualità di beni possibile al minor costo possibile, pagando i più alti salari possibili.”

Gli imprenditori sono visionari che vogliono cambiare il mondo. Fare soldi non è necessariamente la loro priorità.

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