I musulmani turchi eseguono il rito della preghiera (namaz) cinque volte al giorno, secondo i principi dell’Islam.
L’ezan: chiamata alla preghiera
L’ezan (chiamata alla preghiera) chiama i fedeli alla moschea per le preghiere:
| Allahu Ekber Eşhedû en lâ ilâhe illallah Eşhedû enne Muhammeden resulullah Hayya ale-salah Hayya alel-felah Allahu Ekber Lâ ilahe illallah |
Dio è Grande Non esiste altro dio che Dio Muhammed è il Profeta di Dio Vieni alla preghiera Vieni alla salvezza Dio è Grande Non esiste altro dio che Dio |
(Grazie a Mr. Tosun Saral per la traslitterazione araba.)
Anche se non è richiesto che la preghiera abbia luogo in una moschea, si ritiene che sia più appropriato e congeniale nello spazio sacro con altri musulmani.
L’ezan viene cantato sei volte al giorno. L’ora esatta dell’ezan cambia di giorno in giorno e di luogo in luogo, secondo la longitudine e la latitudine, l’alba e il tramonto, e la relazione geografica con la Mecca (Mekke, Makkah).
Puoi controllare gli orari esatti della chiamata alla preghiera per qualsiasi luogo del mondo sul sito della Presidenza degli Affari Religiosi della Repubblica di Turchia (Diyanet İşleri Başkanlığı) in modo da pianificare le tue visite alle grandi moschee della città. Di più…
Una giornata tipica
Ecco i nomi (in turco e arabo) delle chiamate/preghiere e gli orari di esempio per l’ezan a metà maggio a Istanbul:
İmsak (Fajr; 03:38 am): due ore prima dell’alba, per svegliare i fedeli per la preghiera (praticamente in piena notte!)
Moschea Hunat Hatun,
Kayseri, Turchia.
Güneş (Shuruq, Tulu;05:42): Alba, prima che il sole appaia
Öğle (Dhuhr, Zuhr;13:12, 1:12 pm): Mezzogiorno, quando il sole passa lo zenit
İkindi (Asr; 17:07, 5:07 pm): Pomeriggio, quando le ombre proiettate dagli oggetti sono uguali alla loro altezza
Akşam (Maghrib; 20:21, 8:21 pm): Tramonto, quando il sole è scomparso sotto l’orizzonte; inizio di un nuovo giorno nel calendario islamico
Yatsı (Isha; 22:08, 22:08): Quando l’ultima luce del giorno è scomparsa
Poi 5-1/2 ore di sonno prima della prossima chiamata….
Moschea di Süleymaniye, Istanbul.
Cosa significa per te
Se non sei musulmano, evita di visitare una moschea al momento della preghiera, cioè entro mezz’ora dopo che l’ezan viene cantato dai minareti.
I non musulmani dovrebbero anche evitare di visitarla il venerdì dalla tarda mattinata al primo pomeriggio, che è quando si svolgono le preghiere settimanali di gruppo e le prediche. In breve, se la moschea è occupata da fedeli, è educato tornare più tardi per visitarla.
Qui c’è di più sul galateo della visita alla moschea turca.
di Tom Brosnahan
| Etichetta della moschea
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