Cosa è il parto secco?
Si dice che il parto asciutto avviene quando il sacco delle acque si rompe e i liquidi fuoriescono prima del parto. Ma pensate a cos’è il liquido amniotico: urina fetale. Quindi, anche quando le acque del sacco amniotico sono state rilasciate, il bambino continua a fare pipì e a produrre altro liquido. Così, c’è sempre del liquido che circonda il bambino.
Ora, una volta che il sacco delle membrane si è rotto, il liquido intorno al bambino è effettivamente diminuito. A volte, questo porta a una minore ammortizzazione del cordone ombelicale, e possono verificarsi cambiamenti nella frequenza cardiaca fetale.
Se questo diventa un problema, i medici a volte sostituiscono il fluido con soluzione fisiologica, attraverso un tubo sterile che sale nell’utero. Questo processo è chiamato amnio-infusione, ma è raramente necessario.
L’idea sbagliata dietro il parto asciutto è che una volta che le acque si sono rotte, i fluidi saranno fuoriusciti, e la nascita sarà in qualche modo più difficile. A causa di questo, molte donne sono turbate quando si rompono le acque prima del travaglio, o quando il personale suggerisce di rompere le membrane durante il travaglio.
Ma la rottura delle acque è una parte naturale del parto. Circa il dieci per cento delle donne perde liquido amniotico spontaneamente prima dell’inizio del travaglio, e la maggior parte delle altre lo farà ad un certo punto durante il travaglio. Quindi, al momento del parto, le membrane sono di solito scoppiate e i liquidi sono diminuiti.
È così insolito far nascere un bambino a termine in un sacco amniotico intatto, che abbiamo un nome per questo: en caul. Infatti, secoli fa, si pensava che nascere con l’omento avesse un’importanza mistica. Nel 2013, l’ostetrico greco Dr Aris Tsigris ha postato su Facebook questa foto di un bambino nato con taglio cesareo con il suo sacco amniotico ancora completamente intatto.
Quindi non preoccupatevi del parto secco. Tra la continua minzione fetale e il normale sangue e muco, di solito non c’è nulla di secco nella nascita!
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