La storia dietro il logo e Festina Lente

Aldus Manutius, il principale stampatore, editore e inventore del carattere corsivo del Rinascimento italiano, iniziò a usare il marchio dell’ancora e del delfino come impronta del suo editore dopo aver ricevuto una moneta romana con questa immagine dal suo amico Pietro Bembo. Aldus stampò il marchio sulla maggior parte delle opere che pubblicò durante la sua vita, e la sua famiglia continuò ad usare il marchio per le opere pubblicate dalla stampa Aldine a Venezia per oltre 100 anni.

Quando ho visitato la Tipoteca in Italia settentrionale, ho avuto la possibilità di sfogliare un libro Aldine del 1541 con il marchio stampato su una pagina della sua copertina. Mi sono innamorato del design e del sentimento del motto, festina lente. Come Aldus, apprezzo l’idea che la cura e la deliberazione sono spesso necessarie per temperare la costante richiesta di velocità.

Quando stavo pensando di iniziare questa impresa, e considerando tutte le qualità e i controlli che vanno nella realizzazione di una stampa fine art, sapevo che il marchio dell’ancora e del delfino era la perfetta rappresentazione di ciò che spero di raggiungere con Anchor Editions. Mi preoccupo della qualità e dell’artigianato al di sopra della velocità e del rendimento, e la festina lente incarna perfettamente questo sentimento. Come Augusto diceva spesso ai suoi comandanti:

Quello che è stato fatto bene è stato fatto abbastanza velocemente.

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