Cos’è IOTA?
IOTA (MIOTA) è un libro mastro distribuito progettato per registrare ed eseguire transazioni tra macchine e dispositivi nell’ecosistema Internet of Things (IoT). Il libro mastro utilizza una criptovaluta chiamata mIOTA per contabilizzare le transazioni nella sua rete. L’innovazione chiave di IOTA è Tangle, un sistema di nodi utilizzato per confermare le transazioni. IOTA sostiene che Tangle è più veloce e più efficiente delle tipiche blockchain utilizzate nelle criptovalute.
La IOTA Foundation, la fondazione senza scopo di lucro responsabile del libro mastro, ha siglato accordi con aziende importanti, come Bosch e Volkswagen, per estendere l’utilità della piattaforma tra i dispositivi connessi.
Key Takeaways
- IOTA è un libro mastro distribuito sviluppato per gestire le transazioni tra dispositivi connessi nell’ecosistema IoT, e la sua criptovaluta è conosciuta come mIOTA.
- Ha iniziato la vita come un progetto hardware il cui obiettivo era quello di progettare processori general-purpose a basso costo.
- Si propone di risolvere i problemi chiave di scalabilità e prestazioni con Bitcoin sostituendo la sua blockchain con Tangle, un sistema di nodi in cui ogni nuova transazione conferma due transazioni precedenti.
- IOTA ha la sua serie di problemi di scalabilità, e alcuni aspetti di questa criptovaluta sono stati vulnerabili agli hack.
- Anche se la capitalizzazione di mercato di IOTA era ancora in calo sostanziale rispetto ai massimi del 2017, la fortuna di questa criptovaluta ha mostrato segni di miglioramento entro la fine del 2020.
Capire IOTA
Miliardi di dispositivi sono stati collegati a Internet entro il 2020. All’interno di questo ecosistema Internet of Things (IoT), i dispositivi possono scambiare dati e informazioni di pagamento con più altri dispositivi in transazioni condotte durante il giorno.
IOTA intende diventare la modalità standard di condurre transazioni sui dispositivi. I suoi fondatori hanno descritto il libro mastro come una “spina dorsale pubblica senza permessi per l’Internet delle cose che consente l’interoperabilità tra più dispositivi”. In termini semplici, questo significa che consentirà le transazioni tra dispositivi collegati, e chiunque sarà in grado di accedervi.
Iota sostiene che risolve molteplici problemi che affliggono le criptovalute che sono sviluppate su blockchain standard. Questi problemi includono la centralizzazione del mining ad un gruppo specifico, basse velocità di rete e scalabilità. Per le criptovalute, la scalabilità si riferisce al problema di aumentare il numero di transazioni elaborate da una blockchain senza influenzare altre metriche.
Questi problemi sono principalmente causati da un arretrato di transazioni sulla blockchain di Bitcoin. L’arretrato stesso è dovuto a una varietà di ragioni, dalle piccole dimensioni dei blocchi alla difficoltà dei puzzle che i minatori devono risolvere per guadagnare la criptovaluta come ricompensa. IOTA risolve questi problemi riconfigurando l’architettura della blockchain in Tangle, un nuovo modo di organizzare i dati e confermare le transazioni.
Storia di IOTA
Sergey Ivancheglo, Serguei Popov, David Sønstebø, e Dominik Schiener, che si è aggiunto in seguito, insieme hanno co-fondato IOTA.
Il progetto è stato annunciato nell’ottobre 2015 attraverso un post che annunciava una vendita di token in un forum online di bitcoin. Le radici di IOTA risalgono al progetto Jinn. Quel progetto mirava a sviluppare hardware ternario o hardware a basso costo ed efficiente dal punto di vista energetico, principalmente processori general-purpose, da utilizzare nell’ecosistema IoT. Jinn ha tenuto una vendita di folla per i suoi token nel settembre 2014. Circa 100.000 gettoni sono stati venduti durante la vendita della folla, pari a incassi di $ 250.000.
I gettoni Jinn sono stati presto in acqua calda perché sono stati commercializzati come gettoni di partecipazione agli utili, che potrebbero essere visti come gettoni di sicurezza. Le offerte iniziali di moneta (ICO) stavano ancora guadagnando trazione a quel tempo, e non c’era chiarezza sul loro status normativo. Nel 2015, Jinn è stato ribattezzato come IOTA, e si è tenuta un’altra vendita di token. I token sono stati commercializzati come token di utilità questa volta. I possessori di token Jinn potevano scambiare i loro token all’equivalenza nel nuovo sistema. Secondo David Sønstebø, IOTA è stato “generato” grazie al progetto Jinn. “…quindi ha solo senso introdurre prima IOTA e poi Jinn dopo”, ha detto.
La transazione di genesi per IOTA era un indirizzo con un saldo che conteneva tutti i mIOTA, la sua criptovaluta, che sarà mai minata. Ma i rapporti affermano che un’istantanea della transazione di genesi deve ancora essere trovata online. Questi token sono stati dispersi ad altri indirizzi “fondatori”. Il numero totale di mIOTA previsto è di 27 quadrilioni. Secondo i fondatori di IOTA, il numero totale di mIOTA si adatta “piacevolmente” al massimo valore intero consentito in JavaScript, un linguaggio di programmazione. Entro tre mesi dal suo debutto sui mercati delle criptovalute, mIOTA ha raggiunto una valutazione massima di 14,5 miliardi di dollari durante il mercato toro 2016-2017. Tuttavia, il suo valore è poi crollato insieme alla maggior parte delle altre criptovalute.
Preoccupazioni su IOTA
Le critiche su IOTA si sono concentrate principalmente sui suoi difetti tecnici. Come la maggior parte delle criptovalute, il sistema di IOTA è nascente e non collaudato. Un attacco di phishing sulla sua rete ha portato al furto di mIOTA del valore di 3,94 milioni di dollari. In risposta all’attacco, il team di sviluppo di IOTA ha scritto un post sul blog che delinea i passi per generare un seme forte per l’utilizzo della sua criptovaluta.
Gli sviluppatori di IOTA dovrebbero aver “rollato” la loro criptovaluta. In altre parole, hanno creato il loro metodo di crittografia da zero, rinunciando alla funzione hash SHA-256 ampiamente utilizzata in Bitcoin. Il team del MIT’s Digital Currency Initiative ha trovato gravi vulnerabilità con la funzione hash di IOTA, che si chiama Curl. La funzione ha prodotto lo stesso output quando gli sono stati dati due input diversi. Questa proprietà è nota come collisione e denota una funzione hash rotta. Nella loro analisi della vulnerabilità, il team del MIT ha dichiarato che un cattivo attore avrebbe potuto distruggere o rubare i fondi degli utenti di Tangle con la loro tecnica. Il team di IOTA ha corretto la vulnerabilità.
Ci sono potenziali problemi con le affermazioni di IOTA di eliminare i problemi di scalabilità per le blockchain attraverso l’uso di DAG. Vitalik Buterin, il co-fondatore di Ethereum, ha messo in dubbio la capacità degli hashgraph (le strutture dati sottostanti ai DAG) di risolvere i problemi di scalabilità. Come spiega, le versioni attuali di hashgraphs non risolvono la dipendenza di una blockchain dalla memoria del computer e dalla potenza di elaborazione. La scalabilità di un sistema che utilizza hashgraphs dipende ancora dalla capacità e dalla velocità dei singoli computer all’interno della sua rete.
A partire dal 2020, la rete di IOTA ha utilizzato un server centrale noto come Coordinatore per garantire la sicurezza delle transazioni. Questa pratica ha diluito le sue pretese di essere un sistema decentralizzato poiché l’introduzione di un coordinatore ha portato all’introduzione di un singolo punto di fallimento. Ha anche rallentato la velocità della rete perché l’elaborazione parallela non avviene in un sistema basato su un coordinatore. Tuttavia, la Fondazione IOTA aveva un piano chiamato “Il Coordicida” per rimuovere il Coordinatore in futuro.
Futuro di IOTA
Anche se la capitalizzazione di mercato di IOTA era ancora in calo sostanziale dai suoi massimi del 2017, la fortuna di questa criptovaluta ha mostrato segni di miglioramento verso la fine del 2020. Ha iniziato il 2020 con una capitalizzazione di mercato di 446 milioni di dollari e ha superato i 900 milioni di dollari al 19 dicembre 2020. Questo è un guadagno di oltre il 100%, ma è stata una strada difficile. La continua partnership di IOTA con grandi aziende e l’attenzione alla crescente Internet of Things (IoT) aiutano anche a distinguerla dalle altre criptovalute.
Le criptovalute devono offrire qualcosa di diverso per avere successo, e IOTA punta all’ottimizzazione dell’IoT.
Come è diverso IOTA da Bitcoin?
La soluzione di IOTA ai problemi di Bitcoin è di eliminare diversi concetti chiave e vincoli topografici di una blockchain. mIOTA, la criptovaluta di IOTA, è preminente e il consenso delle transazioni avviene in modo diverso rispetto a una blockchain. Gli sviluppatori di IOTA hanno proposto una nuova struttura di dati (un modo di organizzare le rappresentazioni numeriche all’interno della memoria di un computer) nota come Tangle.
Tangle è un grafico aciclico decentralizzato (DAG), un sistema di nodi che non è sequenziale. Così, ogni nodo può essere collegato a più nodi in un Tangle. Ma sono collegati solo in una particolare direzione, il che significa che un nodo non può fare riferimento a se stesso. Una blockchain standard è anche un DAG perché è un insieme sequenziale collegato. Ma il Tangle di IOTA è un sistema parallelo in cui le transazioni possono essere elaborate simultaneamente invece che sequenzialmente. Come più sistemi sono collegati ad esso, il Tangle diventa più sicuro ed efficiente nell’elaborazione delle transazioni.
In Bitcoin, un gruppo di sistemi che eseguono nodi completi che contengono l’intera storia delle transazioni per un libro mastro sono richiesti per le conferme e il consenso. Questo processo è ad alta intensità di energia e di calcolo.
In Tangle non sono necessari minatori di nodi completi. Ogni nuova transazione è confermata facendo riferimento a due transazioni precedenti, riducendo la quantità di tempo e di memoria necessari per verificare una transazione. Un puzzle Proof of Work (PoW) facilmente risolvibile e semplice viene aggiunto alla transazione come passo finale. Le due transazioni che vengono scelte sono indicate come suggerimenti. Il sistema di IOTA utilizza un algoritmo di selezione delle punte con “fiducia” come misura per approvare la transazione. Supponiamo che una transazione sia stata approvata 97 volte in passato. Poi, c’è il 97% di fiducia che un nodo lo approverà in futuro.
Relativo al concetto di “fiducia” è il peso di una transazione. Mentre si muove attraverso Tangle, una transazione raccoglie peso. Il peso di una transazione aumenta con il numero di approvazioni. Una volta che una transazione è confermata, viene trasmessa a tutta la rete. Poi, un’altra transazione non confermata può scegliere la transazione appena confermata come uno dei suggerimenti per confermarsi.
Questo metodo di conferma di una transazione si traduce in nessuna tassa e basso consumo energetico, consentendo mIOTA per essere utilizzato in una vasta gamma di dispositivi e macchine con diversi requisiti di potenza.