Indiana Fever

Catching the Fever (2000-2004)Edit

Lobby della Bankers Life Fieldhouse

La squadra Indiana Fever ha iniziato nel 2000, quando allo stato fu concessa una franchigia di espansione in coincidenza con l’apertura della Bankers Life Fieldhouse (poi Conseco Fieldhouse). Nelle prime due stagioni sono state allenate dalle leggende del basket femminile Anne Donovan e Nell Fortner. Guidati dal centro Kara Wolters, nella loro campagna inaugurale la squadra ha registrato un record di 9-23.

Le Fever hanno scelto la stella dell’Università del Tennessee Tamika Catchings nel 2001 WNBA Draft. Le Fever entrarono nell’anno con grandi aspettative di un posto nei playoff, ma Catchings si strappò il legamento crociato anteriore durante una partita del college e perse l’intera stagione WNBA. Le Fever hanno registrato un record di 10-22 nel 2001.

Dopo aver saltato l’intera stagione 2001, la stagione 2002 ha dimostrato di essere la stagione della svolta per Tamika Catchings e le Fever. Catchings è venuta fuori forte ed è diventata una delle giocatrici più versatili della WNBA, vincendo facilmente l’onorificenza di Rookie of the Year e facendo il WNBA All-Star team. La sua squadra ha gareggiato bene tutto l’anno e avrebbe postato un record rispettabile 16-16, legando per il posto finale playoff con il Miracle Orlando. Indiana avrebbe vinto lo spareggio e guadagnare la loro prima apparizione playoff nella storia della franchigia. Hanno disegnato il # 1 seme nei playoffs, il Liberty; con il Fever perdendo due partite a uno.

L’offseason 2002-2003 ha portato un sacco di cambiamenti per il Fever. La squadra ha aggiunto l’olimpionica Natalie Williams e la stella Charlotte Sting Kelly Miller prima della stagione 2003. Durante l’offseason l’allenatore originale e GM Nell Fortner si sarebbe dimesso. Kelly Krauskopf sostituirà Fortner come GM e assumerà immediatamente Brian Winters come capo allenatore. Il 29 maggio 2003 le Fever registrarono il loro primo tutto esaurito di 18.345 e sconfissero le Washington Mystics sulla televisione nazionale. La squadra avrebbe fatto meglio sotto il nuovo coaching, ma mancò i playoffs, postando un record di 16-18.

La campagna 2004 fu molto simile a quella del 2003. I Fever finirono con un record di 15-19. Hanno mancato i playoffs per una partita nella Eastern Conference.

Riscaldamento (2005-2007)Edit

Nel 2005, i Fever hanno avuto la loro migliore stagione dall’ingresso nella lega, con un record di 21-13, e facendo i playoffs per la seconda volta. Nel primo turno, i Fever hanno spazzato le New York Liberty due partite a zero, guadagnando la loro prima vittoria nella serie di playoff nella storia della franchigia. Nelle finali della Eastern Conference, le Fever hanno affrontato le Connecticut Sun, fortemente favorite. Gara 1 si è conclusa nei secondi finali quando Katie Douglas ha colpito un tre cruciale per vincere la partita per il Sun. Gara 2 andò ai supplementari, con la vittoria delle Sun, spazzando così le Fever due partite a zero.

Nella offseason 2005-2006, le Fever acquisirono l’All-Star Anna DeForge dalle Phoenix Mercury in cambio di Kelly Miller. Più tardi in quella stagione le Fever hanno fatto un’altra aggiunta All-Star firmando l’agente libero Tamika Whitmore dalle Los Angeles Sparks. Nel Draft WNBA 2006 hanno selezionato l’atletica swing-forward La’Tangela Atkinson dai North Carolina Tar Heels insieme a Kasha Terry dai Georgia Tech Yellow Jackets.

Fuori dal Bankers Life Fieldhouse, casa delle Fever

Le Fever hanno iniziato la stagione 2006 sul 4-0 e sono balzate subito in testa alla classifica della Eastern Conference. Le compagne di squadra Tamika Catchings e Tully Bevilaqua hanno guidato la lega in rubate, rispettivamente prima e seconda, la prima volta che delle compagne hanno guidato la lega in una categoria statistica. Le Fever hanno ottenuto un record di 21-13, raggiungendo i playoff per il secondo anno di fila. Al primo turno, le Fever avrebbero affrontato l’acerrima rivale Detroit. Detroit vinse gara 1 a Indianapolis e tenne un gioco a zero vantaggio nella serie. Game 2 a Detroit era un affare ad alto punteggio con Tamika Whitmore segnando un record WNBA Playoff 41 punti. Detroit ha vinto alla fine, 98-83 e ha vinto la serie due partite a zero.

Andando in 2006-2007 off-season, il Fever ha cercato di migliorare il loro gioco post. Nel Dispersal Draft, i Fever avrebbero aggiunto la veterana Sheri Sam dagli Charlotte Sting. Kelly Krauskopf e il front office hanno poi messo gli occhi sul fondamentale centro free agent Tammy Sutton-Brown, firmandola il 22 marzo 2007. Le Fever avrebbero anche selezionato il centro 6-7 Alison Bales dalla Duke University nel Draft WNBA 2007 per andare insieme a Sutton-Brown.

Entrando nella stagione 2007, le Fever avevano gli occhi puntati sulle finali WNBA. Hanno iniziato la stagione forte, vincendo 16 delle loro prime 20 partite, che è stato il miglior inizio di 20 partite nella storia della Eastern Conference. Poi il 20 luglio, giocatore chiave Tamika Catchings avrebbe ferito il piede e avrebbe perso il resto della stagione regolare. L’infortunio è stato poi rivelato come uno strappo parziale della sua fascia plantare. Il Fever finirebbe 5-9 senza Catchings. Sono riusciti a vincere la testa di serie n. 2 nei playoff della Eastern Conference, battendo le Connecticut Sun. Hanno giocato la stessa squadra Sun nel primo turno dei playoff. Gara 1 in Connecticut è stata una battaglia epica, andando tre tempi supplementari con il sole appeso a vincere gara 1, 93-88. Il Fever avrebbe vinto il gioco 2 a casa da due cifre costringendo un decisivo gioco 3. In gioco 3, il febbre si troverebbe giù da 22 punti in ritardo a metà del terzo trimestre. I Fever hanno lottato per vincere gara 3 ai supplementari con lo stesso punteggio di gara 1 93-88. La rimonta di 22 punti è stata la più grande rimonta nella storia dei playoff WNBA. Nelle finali della Eastern Conference, le Fever hanno giocato la loro altra odiata rivale, le Detroit Shock. Il febbre sarebbe afferrare un vantaggio iniziale nella serie, vincendo il gioco 1 a Bankers Life Fieldhouse. Con la squadra a solo 1 partita di distanza dalle finali WNBA il Fever viaggiò a Detroit. In gara 2, il gioco sarebbe vicino fino al 2 ° trimestre, quando lo shock sarebbe soffiare il gioco aperto con una corsa 14-0, e sarebbe facilmente vincere la partita. Con un posto nelle finali in palio in gioco 3, il febbre sarebbe iniziare il gioco con un vantaggio iniziale 17-3. Poi alla fine della prima metà Catchings è andato giù con un altro infortunio; aveva completamente strappato il tendine d’Achille. Lo Shock ha finito per vincere gara 3, 85-61.

Raffreddamento (2008)Edit

Il 26 ottobre 2007, i Fever hanno annunciato che hanno rifiutato l’opzione per il capo allenatore Brian Winters, terminando il suo quadriennio in carica. Ha compilato un record di 78-58 stagione regolare con un record di 5-7 playoff. Il 12 dicembre 2007 l’assistente allenatore Lin Dunn è stato nominato suo successore al lavoro come capo allenatore.

In uno dei più grandi scambi nella storia della WNBA, le Fever hanno scambiato Tamika Whitmore e la loro prima scelta nel 2008 WNBA Draft per Indianapolis nativo, Katie Douglas il 19 febbraio 2008.

Le Fever hanno fatto parte del Liberty Outdoor Classic, che è stata la prima partita di basket professionale della stagione regolare giocato all’aperto. È stato giocato tra il Fever e New York Liberty all’Arthur Ashe Stadium di Flushing, New York il 19 luglio 2008 con il Fever vincendo la partita, 71-55.

Durante la stagione 2008, il Fever ha lottato in confronto alle tre stagioni precedenti. Hanno finito con un record di 17-17, buono per il quarto posto nei playoff. Incontrando il Detroit Shock nel primo turno, il Fever ha perso in tre partite.

Feeling the Fever (2009-2012)Edit

Dopo una stagione deludente 2008, il Fever stavano cercando di migliorare nel 2009. I proprietari degli Indiana Pacers avevano detto che i Fever stavano perdendo soldi. L’unica cosa per salvare i Fever dal ripiegamento nel prossimo futuro, i proprietari hanno dedotto, era che i Fever avessero successo sul campo e al botteghino. I Fever presero a cuore l’ultimatum dei proprietari e raggiunsero i playoff come prima testa di serie della Eastern Conference con un record di franchigia di 22-12. Al primo turno, le Fever estromisero le Washington Mystics in uno sweep, segnando il loro ritorno alle finali di conference. Nelle finali dell’Est, sempre affrontando le rivali Detroit Shock, hanno raggiunto le loro prime finali WNBA sconfiggendo le Shock in tre partite. Le Fever hanno poi perso in 5 partite contro le Phoenix Mercury nelle finali WNBA.

A causa del successo del 2009, le Fever hanno annunciato che sarebbero rimaste a Indianapolis per il 2010. Anche la loro stagione 2011 a Indianapolis è stata confermata.

Nel 2012, le Fever sono avanzate alle finali WNBA 2012. Indiana ha poi sconfitto le Minnesota Lynx, 3 partite a 1. È stato il primo titolo WNBA dei Fever.

Continuando il regno (2012-2016)Edit

Dopo che i Fever hanno vinto il campionato WNBA 2012, il gruppo proprietario ha preso atto della loro gestione – promuovendo il general manager Kelly Krauskopf a presidente della franchigia. Krauskopf ha dato ulteriori doveri all’interno della franchigia così come un aumento di stipendio. I Fever hanno gareggiato per un altro titolo nel 2015, raggiungendo le finali per la terza volta nella storia della franchigia, ma sono caduti a breve perdendo contro le Minnesota Lynx in cinque partite. Nel 2016, le Fever raggiunsero i playoff per la 12ª volta consecutiva (l’attuale record WNBA per il maggior numero di apparizioni consecutive ai playoff da parte di una squadra). Tuttavia, le Fever furono sconvolte nella partita di eliminazione del primo turno contro le Phoenix Mercury dopo che il nuovo formato dei playoff della lega era in vigore. Questa partita segnò anche l’ultima partita della carriera da giocatrice di Tamika Catchings; era stata conosciuta come la giocatrice franchigia delle Fever dal 2002.

Era post-Catchings (2016-oggi)Edit

Il 18 novembre 2016, fu annunciato che le Fever assunsero Pokey Chatman come loro nuovo capo allenatore. Nel febbraio 2017, le Fever scambiarono per la cinque volte all-star Candice Dupree insieme alla scelta del primo turno del 2017 dei Mercury in un accordo a tre squadre che mandò Camille Little e Jillian Alleyne ai Mercury e i Connecticut Sun ricevendo l’ottava scelta assoluta nel Draft WNBA 2017 insieme a Lynetta Kizer dalle Fever. Nonostante l’acquisizione di un’attaccante veterana all-star e un nuovo capo allenatore, le Fever avrebbero avuto una delle stagioni più deludenti nella storia della franchigia. Il 12 agosto 2017, le Fever furono sconfitte 111-52 dalle Minnesota Lynx, segnando il più grande margine di sconfitta nella storia della WNBA, in cui permisero un record di punteggio di 37-0 durante la partita. Le Fever finirono con il secondo peggior record della lega di 9-25 nella loro prima stagione dopo il ritiro di Catchings, terminando la loro striscia di 12 stagioni consecutive di playoff.

Nel 2018, altre delusioni sarebbero continuate per le Fever mentre continuavano a ricostruire la loro squadra. Avrebbero finito all’ultimo posto, questa volta con un record di 6-28. Avrebbero finito con la terza selezione nel draft WNBA 2019, selezionando Teaira McCowan da Mississippi State. La stagione 2019 vide alcuni miglioramenti, ma la squadra finì comunque 13-21, due partite dietro l’ultimo posto nei playoff. Dopo la stagione, l’allenatore e general manager Pokey Chatman fu licenziato.

In prossimità della fine della stagione 2019, le Fever annunciarono che avrebbero spostato le loro partite casalinghe alla Hinkle Fieldhouse della Butler University per le stagioni 2020 e 2021, più almeno parte della stagione 2022, per ospitare i lavori di ristrutturazione della Bankers Life Fieldhouse. La squadra prevede di tornare alla Bankers Life Fieldhouse al completamento del progetto.

UniformsEdit

  • 2000-2006: Le maglie di casa erano bianche con rosso, blu scuro e giallo sui lati. Sul davanti c’era scritto Fever. Le maglie da strada erano blu scuro con rosso e giallo ai lati. Indiana in lettere rosse bordate di bianco sul petto.
  • 2007-2010: Le maglie da casa sono bianche con strisce/trim blu e gialle dal collo in giù sul lato. Fever è scritto in rosso sul davanti e sul retro il nome del giocatore è scritto tutto in blu scuro sotto il numero, anch’esso in rosso bordato di blu scuro. Le nuove maglie da strada sono blu scuro con finiture/strisce gialle e bianche. Indiana è scritto sul davanti in rosso con finiture bianche e sul retro il numero è in rosso con finiture bianche con il nome del giocatore sotto in tutto bianco. Ogni maglia ha il logo alternativo dei Fever in alto sul retro.
  • 2011-2012: Come parte del passaggio alla tecnologia Revolution 30 di Adidas, il Fever ha fatto sottili modifiche alle uniformi. Le uniformi domestiche rimangono bianche, ma il marchio ‘Fever’ è ora scritto in blu con finiture rosse e gialle. I numeri sono ora arrotondati e in rosso. Away uniformi rimangono invariati salvo per i modelli di striping e numeri arrotondati.
  • 2013-2015: Il 19 ottobre 2012, i Fever hanno annunciato che Finish Line sarà il loro sponsor dell’uniforme, a partire dalla stagione 2013. L’uniforme è rimasta la stessa a parte un nuovo schema di numeri e l’aggiunta dello sponsor dell’uniforme.
  • 2016: Come parte di un’iniziativa a livello di lega per la sua 20ª stagione, tutte le partite presentavano abbinamenti di uniformi di tutti i colori. Pertanto, il Fever ha svelato una maglia gialla come uniforme di colore chiaro per completare la sua uniforme standard navy.
  • 2019: Il Fever ha annunciato Salesforce come loro sponsor uniforme, sostituendo Finish Line. Insieme a tutte le altre uniformi della squadra WNBA, la parte anteriore della maglia presenta in modo prominente sia Salesforce che AT&T, un nuovo partner per la WNBA. Il numero del giocatore è ora solo sul retro della maglia.

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