Incontinentia pigmenti

Che cos’è l’incontinentia pigmenti?

Incontinentia pigmenti è una rara condizione genetica caratterizzata da anomalie della pelle, degli occhi, dei denti e del sistema nervoso centrale (SNC). Le caratteristiche lesioni cutanee dell’incontinentia pigmenti sono presenti alla nascita o si sviluppano nelle prime settimane di vita in circa il 90% dei pazienti.

Incontinentia pigmenti viene anche chiamata “sindrome di Bloch-Sulzberger”, “sindrome di Bloch-Siemens”, “melanoblastosi cutis linearis” e “dermatosi pigmentata tipo Siemens-Bloch”.

Cosa causa l’incontinentia pigmenti?

L’incontinentia pigmenti è una malattia dominante X-linked. Questo significa che il gene anomalo dell’incontinentia pigmenti si trova su uno dei cromosomi X, che determinano il sesso del bambino (XY=maschio; XX=femmina). La malattia dominante legata all’X significa che una femmina con una sola copia del gene anormale mostrerà la malattia, anche se ha un gene normale sull’altro cromosoma X. I maschi che ereditano il gene anormale non sopravvivono, con conseguente aborto o morte (sindrome X-linked dominante, maschio-letale). Raramente l’incontinentia pigmenti è riportata nei maschi con la sindrome di Klinefelter (sindrome XXY) o come risultato di mutazioni spontanee.

Il gene dell’incontinentia pigmenti è localizzato sul cromosoma Xq28. Questo gene normalmente codifica per la proteina modulatrice essenziale del fattore nucleare-KB ed è conosciuto come il gene IKBKG (precedentemente conosciuto come NEMO o gene NF-kappaB).

Genetica dell’incontinentia pigmenti*

*Immagine cortesia Genetics 4 Medics

Cosa fa il gene IKBKG?

Il gene IKBKG è coinvolto nella regolazione della divisione cellulare e della morte cellulare programmata.

Come le mutazioni in IKBKG causano i sintomi dell’incontinentia pigmenti?

Le mutazioni nel gene IKBKG ne impediscono il funzionamento e le cellule che hanno la mutazione sono più soggette alla morte cellulare programmata.

La morte cellulare nella pelle può presentarsi con vesciche. Queste guariscono quando le cellule con la mutazione muoiono e vengono sostituite dalle cellule circostanti.

La morte cellulare colpisce anche le cellule endoteliali (cellule che rivestono le pareti dei vasi sanguigni) nel cervello. Questo causa lo sviluppo di vasi anormali e la perdita di proteine dal sangue nel cervello. Questo può causare convulsioni.

Quali sono le caratteristiche cutanee dell’incontinentia pigmenti?

Le eruzioni cutanee progressive sono la principale caratteristica clinica della malattia. Ci sono quattro stadi clinici riconosciuti, ma la loro sequenza è irregolare, la loro durata variabile e possono sovrapporsi.

Stadio 1: Vescicolare

  • Il più delle volte colpisce le estremità e il cuoio capelluto ma può insorgere su qualsiasi parte del corpo
  • Rosso, lesioni simili a vesciche
  • Spesso appaiono raggruppate in linee lungo le braccia e le gambe (seguendo le cosiddette linee di Blaschko)
  • Presenti alla nascita o entro le prime 2 settimane di vita nel 90% dei pazienti
  • Possono durare da poche settimane a pochi mesi e ripetersi nei primi mesi di vita
Stadio vescicolare di incontinentia pigmenti

Stadio 2: Verrucoso

  • Lesioni verrucose o pustolose
  • Su vesciche in via di guarigione si formano croste spesse o croste
  • Le lesioni possono avere un colore della pelle più scuro (iperpigmentazione)
  • Può essere presente alla nascita ma nel 70-80% dei pazienti evolve dopo il primo stadio
  • Può durare per mesi, ma raramente più di un anno
Stadio verrucoso di incontinentia pigmenti

Stadio 3: Iperpigmentata

  • La pelle è scurita in modo vorticoso
  • La pigmentazione varia dal blu-grigio o ardesia al marrone
  • Presente alla nascita nel 5-10% dei pazienti ma di solito appare entro i primi mesi di vita nel 90-98% dei pazienti
  • Le macchie scure possono o non possono essere collegate alle aree colpite negli stadi 1 e 2
  • La pigmentazione pesante tende a svanire lentamente con l’aumentare dell’età
Stadio iperpigmentato di incontinentia pigmenti

Stadio 4: Atrofica/ipopigmentata

  • Le lesioni simili a cicatrici si sviluppano durante l’adolescenza e persistono nell’età adulta
  • Si verificano nel 30-75% dei pazienti
  • Si presentano come chiazze o strisce pallide e senza peli

Implicazione di altri organi

Altri organi possono essere colpiti in vari modi nei pazienti con incontinentia pigmenti. Queste manifestazioni possono non essere viste o riconosciute fino all’infanzia o alla prima infanzia.

Denti

  • Anomalie in più dell’80% dei pazienti
  • Ritardo nell’eruzione dei denti (sia i denti da latte che quelli adulti sono interessati)
  • Alcuni denti possono mancare del tutto
  • I denti possono avere una forma insolita, tipicamente a forma di piolo o di cono

Le unghie

  • Possono essere coinvolte fino al 40% dei pazienti
  • Le unghie possono essere rigate, bucherellate, ispessite o completamente sfigurate
  • Di solito, tutte o più unghie delle mani e dei piedi sono colpite

Capelli

  • Anomalie minori dei capelli fino al 50% dei pazienti
  • Perdita o mancanza di capelli sulla corona della testa
  • Assenza di sopracciglia e ciglia
  • I capelli possono essere ruvidi, ispidi e privi di lucentezza

Occhi

  • I difetti degli occhi si verificano nel 20-35% dei pazienti
  • Di solito si verificano prima dei 5 anni
  • La malattia causa un’anomalia nella crescita dei vasi sanguigni all’interno dell’occhio con conseguente cicatrizzazione
  • Può causare cecità ma può essere trattata se riconosciuta abbastanza presto

Sistema nervoso centrale

  • Le complicazioni neurologiche possono verificarsi fino al 30% dei pazienti
  • La complicazione più comune sono le convulsioni che di solito si sviluppano entro le prime settimane di vita
  • Le altre manifestazioni includono un lento sviluppo motorio, ritardo mentale, paralisi spastica, atrofia cerebrale

Altri sistemi di organi

  • Le manifestazioni sono rare
  • Anomalie scheletriche come costole in più, arti accorciati, minore circonferenza della testa e anomalie delle dita
  • Anomalie cardiache
  • Anomalie polmonari

Qual è il trattamento dell’incontinentia pigmenti?

Non esiste un trattamento specifico per l’incontinentia pigmenti. L’obiettivo principale è quello di prevenire l’infezione batterica secondaria delle lesioni cutanee e di monitorare da vicino lo sviluppo di problemi correlati. Questo dovrebbe includere una regolare cura dentale e un attento monitoraggio da parte di un oculista per i primi anni di vita.

Il trattamento dovrebbe essere effettuato da un oculista.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.