Hydromorphone

Alcune delle opinioni espresse nelle seguenti note sui prodotti recentemente approvati devono essere considerate preliminari, in quanto al momento della pubblicazione potrebbero esserci pochi dati pubblicati e poca esperienza in Australia sulla loro sicurezza o efficacia. Tuttavia, il Comitato Esecutivo Editoriale ritiene che i commenti fatti in buona fede in una fase iniziale possano ancora avere un valore. Prima che vengano prescritti nuovi farmaci, il Comitato ritiene che sia importante ottenere informazioni più dettagliate dalle informazioni sul prodotto approvate dal produttore, da un centro di informazione sui farmaci o da qualche altra fonte appropriata.

Dilaudid (Knoll)
compresse da 2 mg, 4 mg e 8 mg
soluzione orale contenente 1 mg/mL
ampolle contenenti 2 mg/mL, 10 mg/mL e 50 mg/5 mL
viali contenenti 500 mg/50 mL
Indicazione approvata: dolore moderato o grave
Manuale australiano dei medicinali Sezione 3.2

L’idromorfone è un analgesico oppioide.1 È stato disponibile all’estero per molto tempo, ma non è stato commercializzato in Australia per molti anni.

I pazienti con dolore cronico da cancro, che richiedono un analgesico oppioide, possono tollerare un oppioide meglio di un altro. L’idromorfone può essere un analgesico alternativo per i pazienti disturbati dagli effetti avversi della morfina.

L’idromorfone orale è rapidamente assorbito, ma il metabolismo di primo passaggio riduce la biodisponibilità al 25%. Il farmaco è rapidamente e ampiamente distribuito in tutto il corpo. La maggior parte della dose assorbita viene metabolizzata, quindi l’idromorfone è controindicato in caso di insufficienza epatica. Poiché il principale metabolita viene escreto nelle urine, il farmaco è anche controindicato nella compromissione renale. Poiché l’emivita dell’idromorfone è di 2-3 ore, la dose può essere rapidamente titolata.

La dose iniziale raccomandata per il trattamento orale è di 2-4 mg ogni quattro ore. Una dose orale giornaliera di idromorfone 6,5-7,5 mg è equivalente a 40-60 mg di morfina o 10-20 mg di metadone. Una dose intramuscolare o sottocutanea di idromorfone 1,3-2,0 mg è equivalente a 10 mg di morfina o metadone. Una formulazione ad alta potenza è disponibile per l’uso in pazienti tolleranti ai narcotici; questa non deve essere confusa con la formulazione parenterale standard, poiché può risultare un sovradosaggio.

Gli effetti avversi dell’idromorfone assomigliano a quelli di altri oppioidi, per esempio bocca secca, vertigini, nausea e vomito. I pazienti diventano dipendenti dall’idromorfone, se viene assunto regolarmente, entro poche settimane. Si può anche prevedere una tolleranza. La sospensione improvvisa del trattamento può causare una sindrome da astinenza.

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