Hogao, noto anche come salsa criollo (salsa creola), è un condimento tradizionale colombiano. Con principalmente pomodori e cipolle cotti in olio, si ottiene la più tradizionale salsa creola della cucina colombiana.
La cucina colombiana è una fusione di cucina e pratiche europee e afro-americane che hanno creato una cucina creola unica. Questa miscela culinaria si distingue per la grande diversità della flora e della fauna del paese, che ha portato a ingredienti squisiti e freschi che permettono di preparare piatti deliziosi.
Qual è l’origine dell’hogao?
L’hogao ha le sue origini nel sofrito spagnolo, che si basa su aglio, cipolla e pepe. È la base di molti stufati. In America, fu introdotto all’epoca della colonizzazione spagnola e fu allora che fu aggiunto il pomodoro.
Sofrito
Il sofrito è la base fondamentale della maggior parte dei piatti della cucina latinoamericana. Hogao, guiso, recaito, recao, sofrito, ahogao, rehogo. Ci sono molti nomi dati da diverse regioni e paesi a questa salsa preparata con pomodoro maturo e cipolla.
In Porto Rico, si chiama recao, ed è fatta con peperoncino verde, cipolla, aglio, peperone e coriandolo. Nella Repubblica Dominicana, ci sono cipolle, pomodori, paprika, aglio schiacciato, origano e pepe nero. In Messico, i suoi ingredienti sono cipolla, pomodoro, aglio e peperoncino. In Argentina, aggiungono molto peperoncino e alloro.
Le diverse versioni di hogao
A seconda della regione, la ricetta dell’hogao può variare. Ad Antioquia, nel nord-ovest del paese, si prepara con pomodoro, scalogno e sale. Nella Valle del Cauca, nel sud-ovest, oltre a quanto sopra, si aggiungono aglio e paprika. A Huila e Tolima, nel nord del paese, si trovano pomodori, cipolle e scalogno, aglio, prezzemolo, annatto e cumino. Negli altipiani, nel Cundiboyacense, nella Cordigliera delle Ande, si prepara con scalogno, pomodoro, burro, latte e formaggio grattugiato. In altre zone si aggiungono altri prodotti, come il brodo di pollo, il coriandolo e persino l’origano.
Qual è l’origine della parola hogao?
La parola hogao deriva dalle espressioni ahogar e rehogar che significa “soffocare” o “saltare”, molto certamente dal fatto che gli ingredienti vengono prima saltati in padella prima di essere stufati.
Come fare l’hogao?
Per preparare un buon hogao, il segreto è di cuocere a fuoco lento perché permette la combinazione degli ingredienti e la fusione dei sapori. L’ideale sarebbe prepararlo in un calderone d’olio, alla maniera tradizionale colombiana. Il pomodoro deve essere maturo e tutti gli ingredienti devono essere il più freschi possibile. L’hogao può essere preparato in grandi quantità e conservato per diversi giorni in frigorifero. Può anche essere congelato.
Hogao è un perfetto esempio di ricetta fusion in Colombia e in America Latina. Infatti, il pomodoro, addomesticato secoli fa in America, è originario delle Ande ed era ampiamente coltivato dagli Aztechi in Messico. Per quanto riguarda la cipolla, la varietà che si usa tradizionalmente per un buon hogao è la cipolla junca, che non è altro che lo scalogno, originario del sud-est asiatico e ampiamente coltivato in Galles. Si tratta di una preparazione che fonde due mondi, che dà uno dei migliori sapori della cucina colombiana e latinoamericana.
Con cosa si serve l’hogao?
Considerato come la base della cucina nazionale, l’hogao si consuma con diversi piatti come questi piatti molto tipici, per citarne solo alcuni:
– arepa: molto popolare in Colombia e Venezuela. L’arepa è un panino rotondo fatto con farina di mais. Possono essere mangiate semplici o ripiene di carne, fagioli, formaggio o uova. Si consumano a colazione come pane che accompagna un piatto. Paragonabile alla famosa baguette francese, o alla tortilla messicana, si trova in ogni angolo, e ogni regione ha la sua variante.
– ajiaco: una zuppa fatta con diverse varietà di patate, pollo e mais. Esistono tante ricette quante sono le regioni.
– bandeja paisa: uno dei piatti più famosi del paese, la bandeja paisa è originaria della regione Paisa, come suggerisce il nome. Contiene tradizionalmente 14 ingredienti: fagioli rossi, riso bianco, carne di manzo macinata, salsa hogao, chicharron, chorizo, sanguinaccio, uovo fritto, polpette di banane, avocado, pomodori, arepa, mazamorra e panela.
– tamales: fatti con pasta di farina di mais, i tamales sono i papillotes amerindiani. Ripieni di carne, pesce, formaggio o verdure preparate, vengono cotti al vapore in grandi foglie di mais secco, banana o avocado.
– empanadas: famose in tutto il Sud America, le empanadas sono tra i must di un viaggio in Colombia.
– patacones: La ricetta più popolare della Colombia. Si tratta di patatine fritte di platano.
– sancocho: una tipica zuppa latinoamericana, preparata in modi diversi, a seconda della regione o del paese.
Per quanto ci riguarda, abbiamo apprezzato questa salsa hogao con i patacones. Una pura delizia!
Questa ricetta, come tutte le nostre ricette colombiane, sono state convalidate da Erica, la nostra esperta di cucina colombiana. Scopri di più su Erica e le sue autentiche ricette colombiane sul suo blog bilingue.
Hogao (Salsa Criollo)
Ingredienti
- 3 pomodori (maturi)
- 1 cipolla
- 2 scalogni
- 1 spicchio di aglio , schiacciato
- 3 cucchiai di olio d’oliva
- Sale
- Pepe
Istruzioni
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Tagliare i pomodori, la cipolla e gli scalogni in pezzi di media grandezza.
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Scaldare l’olio d’oliva e soffriggere i pomodori, la cipolla, gli scalogni e l’aglio per 5 minuti a fuoco medio.
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Ridurre il fuoco al minimo, condire con sale e pepe e cuocere coperto per 30 minuti.
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Lasciare raffreddare, poi mettere in frigo.
Mike è “il diavolo” del duo dei 196 sapori. Soprannominato così dai suoi amici, è costantemente alla ricerca di ricette e tecniche insolite con ingredienti introvabili. Il diavolo sta sempre spingendo la busta, sia con umorismo che con sorprese culinarie.