Hiram Maxim, per esteso Sir Hiram Stevens Maxim, (nato il 5 febbraio 1840, Sangerville, Maine, Stati Uniti – morto il 24 novembre 1916, Londra, Inghilterra), prolifico inventore noto soprattutto per la mitragliatrice Maxim.
Figlio maggiore di un agricoltore che era un rinomato meccanico locale, Maxim fu apprendista a 14 anni presso un costruttore di carrozze. Mostrando un genio precoce per l’invenzione, ottenne il suo primo brevetto nel 1866, per un ferro arricciacapelli. Il suo ferro fu seguito da un dispositivo per generare gas illuminante e da un faro per locomotive. Nel 1878 fu assunto come ingegnere capo della United States Electric Lighting Company, la prima azienda del genere negli Stati Uniti. In quel posto produsse un’invenzione fondamentale, un metodo di produzione di filamenti di carbonio. Nel 1881 espose un regolatore di pressione elettrico all’Esposizione di Parigi.
Il suo interesse per il problema delle armi automatiche lo portò a stabilirsi a Londra, dove nel 1884 produsse la prima soddisfacente mitragliatrice completamente automatica, utilizzando il rinculo della canna per espellere le cartucce esaurite e ricaricare la camera. Per migliorarne l’efficienza, sviluppò la sua polvere senza fumo, la cordite. Nel giro di pochi anni ogni esercito era equipaggiato con pistole Maxim o adattamenti.
Negli anni 1890 Maxim sperimentò con gli aeroplani, producendone uno alimentato da un leggero motore a vapore che si alzò con successo da terra; riconobbe che la vera soluzione al volo era il motore a combustione interna ma non tentò di svilupparlo. Le sue centinaia di brevetti negli Stati Uniti e in Gran Bretagna includevano una trappola per topi, un sistema automatico di irrigazione, una pompa d’acqua automatica a vapore, pompe a vuoto, governatori di motori e motori a gas.
La sua Maxim Gun Company, fondata nel 1884, fu poi assorbita dalla Vickers, Ltd., di cui divenne direttore. Nel 1900 divenne un suddito britannico naturalizzato, e nel 1901 fu nominato cavaliere dalla Regina Vittoria.