“Ho visto alcuni ragazzi dello skate quando ero in Brasile”, ha detto. “Quando hanno sentito che ero di New York, hanno detto: ‘New York? Conosci Harold?”

Il signor Hunter è stato deposto in una bara indossando le sue scarpe da ginnastica Nike argentate, e con lui c’erano il suo fedora nero caratteristico e uno skateboard.

Centinaia di visitatori hanno attraversato le pompe funebri, alcuni portando valigette o borse Prada o skateboard. Le fotografie mostravano il signor Hunter seduto per strada o in compagnia di celebrità, tra cui Paris Hilton.

Da adolescente, si guadagnò la reputazione di re della scena skateboard di New York, ma la sua abilità nello skate era forse superata solo dal suo fascino e dalla sua passione per le feste. La sua fama si espanse oltre i circoli dello skateboard alla vita notturna e alle scene musicali e alla cultura delle celebrità e dell’underground.

Ray Mendez, un professionista dello skateboard e un regista, ha detto: “Era una calamita umana. Con una spavalderia accattivante, il signor Hunter si riferiva a se stesso come a una leggenda e sproloquiava costantemente sul fatto che un giorno “sarebbe diventato famoso” e avrebbe portato a letto le top model.

“Era l’ambasciatore del centro di Manhattan”, ha detto il signor Rohan. Ha detto che il signor Hunter aveva contribuito a galvanizzare il movimento skateboarding di New York, reclutando bambini neri e ispanici e presentandoli ai giovani suburbani che avevano abbandonato le vite privilegiate per pattinare sulle strade di New York.