La scultura fu costruita a Buffalo, New York in un periodo di due anni e dedicata nel novembre 1984. La costruzione dell’opera sul suo sito è iniziata il 6 ottobre, ed è stata completata e illuminata il 15 novembre.
Alcuni funzionari della città hanno trovato l’opera offensiva, e il sindaco Jimmy Griffin ne ha ordinato la rimozione il 20 novembre, 5 giorni dopo l’illuminazione iniziale. I tentativi di rimuovere la scultura sono iniziati sotto la copertura della notte da una società di insegne che non sapeva come maneggiare la scultura e hanno provocato danni significativi all’opera. La sua distruzione totale fu impedita quando Lawless guidò fino a dove la scultura era stata svelata e salì in cima alla struttura di 30 piedi (9,1 m) nel tentativo di impedire agli operai di abbatterla.
Lawless ottenne in seguito un’ordinanza del giudice della Corte Suprema dello Stato di New York, Vincent Doyle, che emise un’ingiunzione e denunciò pubblicamente le azioni del sindaco in un’udienza il giorno seguente. Lawless fece causa, sostenendo che i suoi diritti erano stati violati; la città sostenne che la scultura, così come era stata eretta, non era rappresentativa del modello che era stato presentato. Billie Lawless vinse la causa ma non ricevette alcun risarcimento.
La scultura fu infine rimossa da Buffalo e trasferita a Chicago a Sculpture Chicago ’85, dove rimase indisturbata per dieci anni.
E’ attualmente in deposito a Cleveland, Ohio.
Anni dopo, in un’intervista del 2014, quando fu chiesto a Lawless se avrebbe riportato la scultura Green Lightning a Buffalo, rispose “Any time”.