La classificazione CEAP per i disturbi venosi cronici (CVD) è stata sviluppata nel 1994 da un comitato internazionale ad hoc dell’American Venous Forum, approvata dalla Society for Vascular Surgery e incorporata in “Reporting Standards in Venous Disease” nel 1995. Oggi la maggior parte degli articoli clinici pubblicati sulla CVD usano tutto o parti del CEAP.
Piuttosto che averlo come sistema di classificazione statico, un comitato ad hoc dell’American Venous Forum, lavorando con un comitato di collegamento internazionale, ha raccomandato una serie di modifiche pratiche, dettagliate in questo rapporto di consenso. Questi includono il perfezionamento di diverse definizioni usate nella descrizione del CVD; il perfezionamento delle classi C del CEAP; l’aggiunta del descrittore n (nessuna anomalia venosa identificata); l’elaborazione della data di classificazione e del livello di indagine; e come alternativa più semplice alla classificazione CEAP completa (avanzata), l’introduzione di una versione CEAP di base. È importante sottolineare che il CEAP è una classificazione descrittiva, mentre il punteggio di gravità venosa e il punteggio di qualità della vita sono strumenti per la ricerca longitudinale per valutare gli esiti.