L’elettrostimolazione è un potenziale trattamento per migliorare il recupero del controllo del movimento e della capacità funzionale dopo l’ictus, ma i risultati di questa revisione sono inconcludenti. Dopo l’ictus molte persone non sono in grado di usare gli arti colpiti nelle attività quotidiane come camminare, salire/scendere le scale, lavarsi i capelli o aprire un barattolo di caffè. Un modo per migliorare il recupero potrebbe essere quello di allenare i muscoli interessati utilizzando l’elettrostimolazione. Questa revisione ha esaminato i risultati di 24 studi randomizzati e controllati sull’elettrostimolazione fornita per migliorare la capacità di muovere volontariamente l’arto interessato e/o usare l’arto interessato nelle attività quotidiane. L’evidenza disponibile suggerisce che quando l’elettrostimolazione è paragonata a nessun trattamento, ci potrebbe essere un piccolo effetto su alcuni aspetti della funzione a favore dell’elettrostimolazione. Tuttavia, la maggior parte dei risultati a favore dell’elettrostimolazione sono stati trovati quando è stata confrontata con un gruppo di pazienti con ictus che non ricevevano alcun trattamento e per tutti gli esiti esaminati, tranne due, non ci sono state differenze tra l’elettrostimolazione e il placebo o tra l’elettrostimolazione e un altro tipo di terapia fisica. Questa revisione ha anche trovato che c’erano molte differenze tra gli studi randomizzati controllati nei tipi di pazienti con ictus che erano inclusi, le dosi di elettrostimolazione e le misure di risultato utilizzate. Questo significa che molti dei confronti fatti nella revisione riguardavano uno studio randomizzato piuttosto che due o più. Inoltre, il numero di partecipanti agli studi era relativamente piccolo. I risultati di questa revisione devono quindi essere interpretati con cautela.