Che cos’è l’innovazione nel design e perché è necessario conoscerla

codomo

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Mar 5, 2019 – 10 min read

Prima di iniziare, vorrei che rispondessi a 2 domande.

  1. Quali sono le prime 3 parole che ti vengono in mente quando vedi la parola ‘Design’?
  2. Quali sono le prime 3 parole che associ con ‘Innovazione’?

Prendi un minuto o due per pensare alle parole che ti vengono in mente. Vedi alcune delle parole a cui hai pensato apparire in queste immagini di nuvole di parole?

Nuvola di parole per “Cos’è il design?” di Codomo

Ogni volta che ci viene chiesto di fare un discorso o un workshop sul design, facciamo la stessa serie di domande a vari gruppi di pubblico. Anche se ogni pubblico è di un gruppo demografico diverso, si può vedere chiaramente che alcune delle parole comuni si ripetono in tutti e 4. Le parole che appaiono più grandi sono le parole più frequentemente presentate tra il pubblico. Davanti e al centro, si vedono parole come innovazione, creatività e arte.

Come si confrontano queste parole con quello che Google dice sul Design? Una ricerca per immagini su Google sulla parola Design appare così:

Risultato della ricerca per immagini di Design

Design, la sola parola, attraverso l’algoritmo di ricerca di Google è per lo più associata a grafica ed estetica visiva, ma è davvero così? Come azienda di tecnologia e design per l’educazione, non siamo d’accordo con questa rappresentazione distorta del design.

Il design è incentrato sull’utente e questo lo rende universalmente applicabile a qualsiasi area dell’esperienza umana.

Quello che vogliamo dire è che dovremmo vedere anche prodotti, servizi, programmi, apprendimento e sistemi complessi che appaiono come i primi risultati di ricerca delle immagini. Sono tutti intenzionalmente progettati per migliorare l’esperienza umana.

Se guardiamo a Innovation, la parola più comunemente associata al Design, questo è ciò che otteniamo:

Risultato ricerca immagini Google per innovazione

Questa volta, il succo delle idee, della mentalità e della tecnologia emerge tra le immagini. Dalle risposte del pubblico, le parole, nuovo, creatività (di nuovo), e unico sono apparse di più. Questo non è troppo disgiunto tra ciò che il pubblico associa e i risultati della ricerca.

Word cloud per “What is innovation?” di Codomo

Cosa succede quando uniamo le due parole insieme? Considerando che c’è solo una parola aggiunta, il risultato della ricerca di immagini per Design Innovation differisce radicalmente da quello che vediamo sia su Design che su Innovation singolarmente.

Risultato della ricerca di immagini Google per Design Innovation

Un tema ricorrente in tutte le immagini che sono apparse è un diagramma di Venn con le parole fattibilità, fattibilità e desiderabilità.

Design Innovation Framework Diagram

Design Innovation, come si può dedurre, è un processo usato per creare innovazione.

Si concentra sull’affrontare i bisogni delle persone con ciò che è tecnologicamente fattibile e sull’ideare una strategia di business praticabile per ricavare valore da questa opportunità di mercato.

Questa è la definizione che noi come individui e come startup di Education Technology and Design sottoscriviamo. È qualcosa che pratichiamo quotidianamente, la nostra missione è quella di potenziare le menti creative di studenti ed educatori con il Design Innovation in modo che siano in grado di (insegnare ai bambini a) affrontare le sfide complesse di oggi e del futuro.

🔁 Il processo

Design Innovation è una miscela unica di pensiero progettuale, pensiero computazionale, cultura maker e business. Vengono utilizzati ripetutamente in 4 cicli principali che chiamiamo Gears of Design innovation, qualcosa che abbiamo adattato dall’Innovation Pipeline di Board of Innovation per permettere ai gruppi di età più giovani di capire il processo per creare prodotti, servizi o sistemi (PSS) di successo che risuonano con gli utenti.

Gears of Design Innovation

I 4 ingranaggi principali attraversano le tre griglie di desiderabilità, fattibilità e fattibilità, evolvendo attraverso le diverse fasi del ciclo di innovazione.

  1. Prova del valore (POV) – scoprire quali sono i problemi e cosa è di valore per gli utenti co-creando con loro.
  2. Prova del concetto (POC) – testare l’efficacia dei prototipi nel fornire il valore/eliminare i problemi.
  3. Prova di mercato (POM) – assicurando la sostenibilità della soluzione come business attraverso l’iterazione per raggiungere il product-market fit.
  4. Prova di impatto (POI) – mostrando il potenziale per fornire impatto alle masse attraverso i successi comprovati dei clienti

Tutti e 4 lavorano sinergicamente per produrre i migliori risultati di creazione di valore per gli utenti e per il tuo business. Molte grandi aziende e startup in vari settori sono riuscite a trasformarsi con il Design Thinking.

Il Double Diamond Design Framework (DDDF) è quello che Codomo usa per coinvolgere bambini a partire dai 6 anni e professionisti di vari settori.

Questo quadro racchiude i primi 3 cicli, Proof of Value, Proof of Concept, Proof of Market e si sviluppa in 4 fasi principali: Scoprire, Definire, Sviluppare e Consegnare. La forma del diamante è usata per rappresentare visivamente 2 tipi principali di pensiero nelle diverse fasi: pensiero divergente e convergente.

Double Diamond Design Framework

💠💠 Proof of Value

Nella fase Discover, si cerca di scoprire tutto il possibile sui nostri utenti e sui problemi che affrontano. L’idea qui è di andare ampio in modo da coprire ogni aspetto e non essere accecati da pregiudizi o supposizioni. Sia la ricerca primaria che quella secondaria saranno condotte insieme alle altre metodologie di analisi centrate sull’utente. Incontrare i clienti nel mondo reale è il modo migliore per sperimentare l’ambiente e immedesimarsi nei loro punti deboli. Molto può venire fuori dal fare questo solo per un giorno. Questo workshop condotto dalla Standford d.school per guardare al miglioramento dell’esperienza del paziente attraverso il Design Thinking è un buon esempio dell’impatto potenziale che può essere derivato semplicemente emulando e parlando con gli utenti. Guarda alcune delle attività che sono tipicamente usate in questa fase qui sotto.

Attività che possono essere fatte nella fase Discover

La fase Define è dove facciamo uso di tutti i dati raccolti e ne diamo un senso. Quadri di analisi e metodologie che attraversano i campi della psicologia, del business, del comportamento organizzativo come Persona Development, Affinity Diagram, e How Might We, sono condotti per dare priorità alle esigenze degli utenti. L’obiettivo qui è quello di prendere decisioni basate sui dati per definire una dichiarazione di opportunità ben definita che lascia spazio all’esplorazione delle idee. Questo UX designer ha fatto un ottimo lavoro per spiegare il processo di design thinking del suo team e le analisi che hanno generato attraverso molti diagrammi, mappe e illustrazioni. La loro ricerca sui bisogni degli utenti sull’esperienza di attesa negli aeroporti era ben chiara e informativa. Questo rende la traduzione dei bisogni in requisiti funzionali di progettazione semplice.

In questa fase, useremo la mappa del segmento di clienti del Value Proposition Canvas di Strategyzer per definire i clienti che finiranno per pagare il PSS. Questo assicura che i team soddisfino il cerchio della desiderabilità. Non tutti i prodotti hanno lo stesso cliente e lo stesso gruppo di utenti.

Il prodotto è un prodotto di qualità.

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