Centro Salute e Benessere Brighton

Nessun integratore curerà o preverrà la malattia. Nessuna ricerca ha confermato l’uso di integratori per proteggere contro il COVID-19 nello specifico, tuttavia la ricerca ha dimostrato che l’integrazione con alcune vitamine, minerali, erbe e altre sostanze può migliorare la risposta immunitaria e darti maggiori possibilità se prendi il virus.

Si prega di notare che alcuni integratori possono interagire con i farmaci da prescrizione o da banco che stai prendendo. Alcuni potrebbero non essere appropriati per persone con determinate condizioni di salute. In caso di dubbio, potete controllare con il farmacista della comunità prima dell’acquisto.

Al BHWC raccomandiamo ai nostri pazienti di prendere i seguenti integratori:

  • Vitamina C 1,000 mg od
  • Vitamina D 2000-4000IU al giorno o 50-100mg al giorno
  • Multivitamina – questo dovrebbe contenere B12, B6 e Magnesio
  • Zinco 9.5mg di zinco elementare per gli uomini & 7mg di zinco elementare per le donne
    (40 mg di solfato di zinco o 75 mg di gluconato di zinco al giorno)
    Queste possono essere acquistate in negozi di salute / negozi di alimentari o farmacie.

Esempi di marche che contengono queste vitamine sono Redoxon, Vitabiotics Ultra, Haliborange.

Vitamina A: giocando un ruolo importante nel sostenere le cellule T, che sono un tipo di globuli bianchi che aiutano a identificare gli agenti patogeni (come virus o batteri infettivi), la vitamina A può essere trovata in tutti i tipi di alimenti come: fegato, latte intero, formaggio, che contengono retinolo – vitamina A preformata, e verdure a foglia verde scuro e frutta e verdura di colore arancione, che contengono beta caroteni che il corpo converte in vitamina A.

Vitamina B6: Questa vitamina aiuta a produrre nuove cellule immunitarie, aiuta a processare gli anticorpi e aiuta le cellule immunitarie a comunicare. Si trova nel pollame e nel pesce, nei cereali da colazione fortificati, nel tuorlo d’uovo, nell’estratto di lievito, nei fagioli di soia, nei semi di sesamo e in alcuni frutti e verdure, come la banana, l’avocado e il pepe verde.

Vitamina B12: Questa vitamina è importante per produrre nuove cellule immunitarie. Si trova in prodotti animali come carne, pesce, latte, formaggio e uova, così come cereali da colazione fortificati, o come parte di un integratore multivitaminico.

Vitamina C: La vitamina C supporta la funzione di varie cellule immunitarie e aumenta la loro capacità di proteggersi dalle infezioni aiutando le cellule immunitarie ad attaccare gli agenti patogeni, permettendoci di eliminare le vecchie cellule immunitarie dal luogo dell’infezione, e anche aiutando a mantenere la pelle, la nostra barriera esterna alle infezioni. La vitamina C funziona anche come un potente antiossidante, proteggendo dai danni indotti dallo stress ossidativo, che si verifica con l’accumulo di molecole reattive note come radicali liberi. Lo stress ossidativo può influenzare negativamente la salute del sistema immunitario ed è collegato a numerose malattie. È stato dimostrato che l’integrazione di vitamina C riduce la durata e la gravità delle infezioni del tratto respiratorio superiore. La vitamina C si trova nelle arance e nel succo d’arancia, nei peperoni rossi e verdi, nelle fragole, nel ribes nero, nei broccoli, nei cavoletti di Bruxelles, nelle patate e nei pomodori. Se si prende più della dose giornaliera raccomandata, la vitamina C può causare mal di stomaco, diarrea e flatulenza.

Vitamina D: Un basso livello di vitamina D è associato a una ridotta risposta immunitaria. Livelli sani di questa vitamina possono aiutare a ridurre il rischio di infezioni respiratorie. Può anche migliorare la risposta ai trattamenti antivirali nelle persone con certe infezioni. La nostra fonte principale di vitamina D proviene dalla luce solare sulla nostra pelle, ma le fonti alimentari includono salmone, tonno, sardine, latte, formaggio, uova, yogurt e cereali fortificati. Se ti stai auto-isolando potresti non ricevere abbastanza vitamina D. Prendere troppi integratori di vitamina D per un lungo periodo di tempo può causare l’accumulo di troppo calcio nel corpo (ipercalcemia). Questo può indebolire le ossa e danneggiare i reni e il cuore. Non prendere più di 100 microgrammi di vitamina D al giorno perché potrebbe essere dannoso.

Rame: Spesso dimenticato quando si pensa ai nutrienti, il rame aiuta a proteggere e alimentare le cellule immunitarie. Può essere trovato in una serie di fonti, tra cui: pane, cereali integrali per la colazione, riso, quinoa, carne, pesce e crostacei, legumi, avocado, frutta secca, noci e semi.

Curcumina: La curcumina è il principale composto attivo della curcuma. Ha potenti proprietà antinfiammatorie, e studi sugli animali indicano che può aiutare a migliorare la funzione immunitaria. Può essere aggiunta ai pasti.

Echinacea: è un genere di piante della famiglia delle margherite. Alcune specie hanno dimostrato di migliorare la salute immunitaria e possono avere effetti antivirali contro diversi virus respiratori, tra cui il virus respiratorio sinciziale e i rinovirus. L’assunzione di questo integratore può aumentare la vostra resistenza pre-infezione per l’immunità.

Folato: Anche il folato gioca un ruolo importante nella produzione di nuove cellule immunitarie. Si trova nelle verdure verdi, nei legumi, nelle arance, nelle bacche, nelle noci e nei semi, nel formaggio, nel pane e nei cereali da colazione fortificati.

Aglio: ha potenti proprietà antinfiammatorie e antivirali. È stato dimostrato che migliora la salute del sistema immunitario stimolando i globuli bianchi protettivi come le cellule NK e i macrofagi. L’aglio ha proprietà antisettiche. Durante una malattia si possono mangiare grandi quantità di aglio crudo, sbucciato e ingoiato intero o schiacciato con limone e miele.

Ginseng: è un integratore a base di erbe che è stato usato per secoli nella medicina cinese. Ha effetti antiossidanti e antinfiammatori, rafforza il sistema immunitario, combatte la fatica e migliora la funzione di alcuni componenti immunitari nei bronchi, che sono le principali vie aeree dei polmoni. Ci sono alcune prove che il ginseng aumenta l’attività immunitaria una volta che si è malati, ma non aiuta a prevenire una malattia. Il ginseng può essere acquistato come integratore nel vostro negozio di alimenti naturali, drogheria o farmacia.

Zenzero: è ricco di gingerolo, una sostanza con potenti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti e può aiutare ad abbassare il rischio di infezioni. Non consumare più di 4 grammi di zenzero al giorno in qualsiasi forma. Lo zenzero può essere usato fresco, essiccato, in polvere, in olio o in succo.

Radano: appartiene alla famiglia delle Brassicaceae, come i broccoli, i cavoli, la senape e il wasabi. Contiene composti volatili pungenti chiamati oli di senape. È stato a lungo usato per alleviare la congestione del tratto respiratorio superiore. Si pensa che i composti volatili che contiene aiutino a dilatare i passaggi nasali che possono aiutare a liberare i seni. È spesso usato per le infezioni lievi del tratto respiratorio superiore come il raffreddore. Il rafano può essere utile anche in caso di tosse. Un altro beneficio del rafano sono le sue proprietà antimicrobiche. Aiutando a combattere i batteri, può aiutare il corpo a combattere i disturbi bronchiali e la congestione respiratoria se causati da batteri.

Ferro: Aiutando a mantenere la salute delle cellule immunitarie, il ferro ha una varietà di fonti di carne e vegetali. Il ferro eme, che proviene da fonti di ferro della carne, come frattaglie, carne rossa e pesce, è più facilmente assorbito del ferro non eme, che si trova in fonti vegetali.

Licorice: contiene molte sostanze, tra cui la glicirrizina, che possono aiutare a proteggere dalle infezioni virali. Secondo una ricerca in provetta, la glicirrizina mostra un’attività antivirale contro i coronavirus legati alla sindrome respiratoria acuta grave.

Marshmallow: la pianta (non le caramelle) è demulcente (lenisce/copre le membrane mucose) poiché molte persone hanno descritto dolori secchi molto aspri del naso/gola. Può essere acquistato come Bronchostop.

Funghi medicinali: tra cui cordyceps e coda di tacchino, possono offrire effetti immunitari e antibatterici.

Selenio: è un minerale essenziale per la salute immunitaria. La ricerca sugli animali dimostra che gli integratori di selenio possono migliorare la difesa antivirale contro i ceppi di influenza, tra cui H1N1 Questo nutriente è vitale per la produzione di nuove cellule immunitarie e può aiutare a rafforzare la risposta alle infezioni. Si trova in noci e semi, in particolare noci del Brasile, anacardi e semi di girasole, così come uova, frattaglie di pollame, pesce e crostacei.

Timo: ha proprietà antisettiche e diaforetiche (promuove la sudorazione cioè il raffreddamento) e tonico per le vie respiratorie, può essere preso come un tè utilizzando erba secca o fresca così può mantenere il sorso regolare di liquidi caldi con questo. (Preparare con un coperchio per intrappolare gli oli volatili). Bronchostop è uno sciroppo di altea e timo

Zinco: Essenziale per la funzione del sistema immunitario, lo zinco aiuta a produrre nuove cellule immunitarie, aiuta a sviluppare “cellule killer naturali” che aiutano a combattere i virus, supporta la comunicazione tra le cellule immunitarie, gioca un ruolo importante nella risposta infiammatoria ed è stato dimostrato che protegge dalle infezioni del tratto respiratorio. Lo zinco può essere benefico per coloro che sono già malati, riducendo la durata della malattia. Si trova in una vasta gamma di fonti, dalla carne al pollame, al formaggio e ai cereali integrali. Dosi eccessive possono interferire con l’assorbimento del rame, il che potrebbe aumentare il rischio di infezioni e portare all’anemia e all’indebolimento delle ossa.

In alternativa, i tonici primaverili che ottimizzano la salute pre-infezione possono essere trovati gratuitamente in questo momento: aglio selvatico (Idea ricetta ), ortica, mannaia, piantaggine, dente di leone (Idea ricetta )

Ortiche pungenti – raccoglietele con i guanti, lavatele e aggiungetele alla zuppa (porro e patata per esempio) per un ottimo recupero post virale in quanto sono ricche di nutrienti (soprattutto calcio, vitamina C e antiossidanti)

Cleavers – piante appiccicose che si trovano nelle siepi, queste possono essere semplicemente messe in infusione in acqua fredda durante la notte e poi bevute come un tè rinfrescante che funziona come un tonico primaverile delicatamente pulente

Aglio selvatico – si trova nei boschi ombrosi, le foglie hanno un sapore simile a quello dell’aglio e possono essere aggiunte a insalate, frittate, zuppe, pane o trasformate in pesto

Dente di leone – una volta lavati, i fiori possono essere mangiati in insalata, le foglie sono piacevolmente amare e sono un buon tonico digestivo e possono essere mangiate crude o appassite come gli spinaci, e la radice è usata per fare tinture/amari

Mantenere una dieta equilibrata, dormire abbastanza, impegnarsi in una regolare attività fisica e non fumare sono alcuni dei modi più importanti per aiutare a mantenere il sistema immunitario sano e ridurre le possibilità di infezioni e malattie.

Shilpa Patel

BPharm, IP

Shilpa Patel è la farmacista clinica principale e partner della pratica. Ha iniziato a lavorare al BHWC nel 2016 quando NHS England ha avviato un programma pilota per portare i farmacisti nella pratica del GP per aiutare il GPS. Ha 17 anni di esperienza nella farmacia comunitaria. Shilpa…

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