Jevtana (cabazitaxel) è un farmaco chemioterapico usato per trattare il cancro alla prostata, una malattia che si verifica quando le cellule della prostata iniziano a crescere fuori controllo. La prostata è una ghiandola delle dimensioni e della forma di una noce, che si trova nel sistema riproduttivo dell’uomo e si trova sotto la vescica, vicino al retto e intorno all’uretra. A causa della posizione della ghiandola, il cancro alla prostata colpisce sia il sistema riproduttivo che quello urinario.
Oltre al cancro della pelle, il cancro alla prostata è il tipo di cancro più comune tra gli uomini americani, con circa 180.890 nuovi casi diagnosticati e 26.120 morti ogni anno, secondo le stime dell’American Cancer Society. Il cancro alla prostata è particolarmente raro tra gli uomini più giovani, mentre l’età media della diagnosi è di 66 anni. Circa un uomo su sette avrà una diagnosi di cancro alla prostata.
Come funziona il cabazitaxel
Jevtana (cabazitaxel) è classificato come un farmaco chemioterapico taxano e un inibitore del microtubulo. Il corso d’azione di questi tipi di trattamenti si basa sull’arresto delle cellule cancerose dall’immersione in nuove cellule, che quindi blocca la crescita del cancro. È attualmente utilizzato per il trattamento del cancro alla prostata avanzato, ma il suo uso è attualmente in fase di studio anche in altri tipi di cancro.
Cabazitaxel per trattare il cancro alla prostata
Jevtana è prescritto in combinazione con prednisone per il trattamento del cancro alla prostata metastatico resistente ai castrati che erano precedentemente trattati con un regime contenente docetaxel. Ai pazienti viene somministrato Jevtana per via endovenosa. Il trattamento è raccomandato ogni tre settimane e di solito include steroidi giornalieri come compresse.
“Cabazitaxel è un nuovo farmaco taxano legante la tubulina con attività antitumorale nei tumori resistenti al docetaxel,” ha scritto gli autori dello studio “Prednisone più cabazitaxel o mitoxantrone per il cancro alla prostata metastatico resistente alla castrazione in progressione dopo il trattamento con docetaxel: uno studio randomizzato in aperto.”
“Il trattamento con cabazitaxel più prednisone ha un’importante attività clinica antitumorale, migliorando la sopravvivenza complessiva nei pazienti con cancro alla prostata metastatico resistente alla castrazione la cui malattia è progredita durante o dopo la terapia a base di docetaxel.”
Nota: Prostate Cancer News Today è strettamente un sito di notizie e informazioni sulla malattia. Non fornisce consigli medici, diagnosi o trattamenti. Questo contenuto non è inteso come un sostituto per la consulenza medica professionale, la diagnosi o il trattamento. Chiedete sempre il parere del vostro medico o di un altro operatore sanitario qualificato per qualsiasi domanda riguardante una condizione medica. Non ignorare mai un consiglio medico professionale o ritardare la sua ricerca a causa di qualcosa che hai letto su questo sito web.
- Dettagli dell’autore