Brufen Retard 800 mg Compresse a rilascio prolungato

Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati utilizzando la dose efficace più bassa per la durata più breve necessaria a controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.2, e rischi GI e cardiovascolari di seguito). Come con altri FANS, l’ibuprofene può mascherare i segni dell’infezione.

L’uso di Brufen con FANS concomitanti, inclusi gli inibitori selettivi della cicloossigenasi-2, deve essere evitato a causa dell’aumentato rischio di ulcerazione o sanguinamento (vedere paragrafo 4.5).

La diagnosi di cefalea da uso eccessivo di farmaci (MOH) deve essere sospettata in pazienti che hanno mal di testa frequenti o quotidiani nonostante (o a causa di) l’uso regolare di farmaci analgesici. I pazienti con cefalea da uso eccessivo di farmaci non devono essere trattati aumentando la dose dell’analgesico. In questi casi l’uso di analgesici dovrebbe essere interrotto.

Il consumo concomitante di alcol in eccesso con i FANS, compreso l’ibuprofene, può aumentare il rischio di effetti avversi sul tratto gastrointestinale, come l’emorragia GI o sul sistema nervoso centrale probabilmente a causa dell’effetto additivo.

Anziani

Gli anziani hanno una maggiore frequenza di reazioni avverse ai FANS, soprattutto emorragie gastrointestinali e perforazioni, che possono essere mortali (vedere paragrafo 4.2).

Popolazione pediatrica

C’è un rischio di insufficienza renale nei bambini e negli adolescenti disidratati.

Sanguinamento gastrointestinale, ulcerazione e perforazione

Sanguinamento gastrointestinale, ulcerazione o perforazione, che può essere fatale, è stato riportato con tutti i FANS in qualsiasi momento durante il trattamento, con o senza sintomi di avvertimento o una precedente storia di eventi gastrointestinali gravi.

Il rischio di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione è maggiore con l’aumento delle dosi di FANS, nei pazienti con una storia di ulcera, in particolare se complicata da emorragia o perforazione (vedere paragrafo 4.3), e negli anziani. Questi pazienti dovrebbero iniziare il trattamento con la dose più bassa disponibile. La terapia combinata con agenti protettivi (ad es. misoprostolo o inibitori della pompa protonica) deve essere presa in considerazione per questi pazienti, e anche per i pazienti che richiedono una concomitante bassa dose di aspirina, o altri farmaci che possono aumentare il rischio gastrointestinale (vedi sotto e paragrafo 4.5).

I pazienti con un’anamnesi di malattia gastrointestinale, in particolare se anziani, devono segnalare qualsiasi sintomo addominale insolito (specialmente emorragia gastrointestinale) soprattutto nelle fasi iniziali del trattamento.

Si consiglia cautela nei pazienti che ricevono farmaci concomitanti che potrebbero aumentare il rischio di ulcerazione o sanguinamento, come corticosteroidi orali, anticoagulanti come il warfarin, inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina o agenti antipiastrinici come l’aspirina (vedere paragrafo 4.5).

Quando si verifica un’emorragia gastrointestinale o un’ulcerazione in pazienti che ricevono Brufen, il trattamento deve essere interrotto.

I FANS devono essere somministrati con cautela ai pazienti con una storia di colite ulcerosa o malattia di Crohn, poiché queste condizioni possono essere esacerbate (vedere paragrafo 4.8).

Disturbi respiratori e reazioni di ipersensibilità

È richiesta cautela se Brufen viene somministrato a pazienti che soffrono di asma bronchiale, rinite cronica o malattie allergiche o con una storia precedente di asma bronchiale, poiché è stato riportato che i FANS possono precipitare broncospasmo, orticaria o angioedema in tali pazienti.

Malattia cardiaca, renale ed epatica

La somministrazione di un FANS può causare una riduzione dose dipendente della formazione di prostaglandine e precipitare l’insufficienza renale. L’abituale assunzione concomitante di vari analgesici simili aumenta ulteriormente questo rischio. I pazienti a maggior rischio di questa reazione sono quelli con funzione renale compromessa, insufficienza cardiaca, disfunzione epatica, quelli che assumono diuretici e gli anziani. Per questi pazienti, usare la dose efficace più bassa, per la durata più breve possibile e monitorare la funzione renale soprattutto nei pazienti trattati a lungo (vedere anche paragrafo 4.3).

Brufen deve essere somministrato con cautela ai pazienti con una storia di insufficienza cardiaca o ipertensione poiché è stato riportato edema in associazione alla somministrazione di ibuprofene.

Effetti cardiovascolari e cerebrovascolari

Per i pazienti con anamnesi di ipertensione e/o insufficienza cardiaca congestizia da lieve a moderata sono necessari monitoraggio e consigli appropriati, poiché sono stati riportati ritenzione di liquidi ed edema in associazione alla terapia con FANS.

Studi clinici suggeriscono che l’uso di ibuprofene, in particolare a dosi elevate (2400 mg/giorno) può essere associato a un piccolo aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi come infarto miocardico o ictus. Nel complesso, gli studi epidemiologici non suggeriscono che l’ibuprofene a basso dosaggio (ad esempio ≤ 1200 mg/giorno) sia associato a un aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi.

I pazienti con ipertensione non controllata, insufficienza cardiaca congestizia (NYHA II-III), cardiopatia ischemica accertata, malattia arteriosa periferica e/o malattia cerebrovascolare dovrebbero essere trattati con ibuprofene solo dopo attenta considerazione e si dovrebbero evitare dosi elevate (2400 mg/giorno). Un’attenta considerazione deve anche essere esercitata prima di iniziare il trattamento a lungo termine di pazienti con fattori di rischio per eventi cardiovascolari (per esempio ipertensione, iperlipidemia, diabete mellito, fumo), in particolare se sono richieste alte dosi di ibuprofene (2400mg/giorno).

Effetti renali

Si deve usare cautela quando si inizia il trattamento con ibuprofene in pazienti con notevole disidratazione. C’è un rischio di compromissione renale soprattutto nei bambini disidratati, negli adolescenti e negli anziani.

Come per altri FANS, la somministrazione a lungo termine di ibuprofene ha provocato necrosi papillare renale e altri cambiamenti patologici renali. La tossicità renale è stata vista anche in pazienti in cui le prostaglandine renali hanno un ruolo compensatorio nel mantenimento della perfusione renale. In questi pazienti, la somministrazione di un FANS può causare una riduzione dose-dipendente della formazione di prostaglandine e, secondariamente, del flusso sanguigno renale, che può causare insufficienza renale. I pazienti a maggior rischio di questa reazione sono quelli con funzione renale compromessa, insufficienza cardiaca, disfunzione epatica, quelli che assumono diuretici e ACE-inibitori e gli anziani. L’interruzione della terapia con FANS è solitamente seguita dal recupero dello stato pre-trattamento.

SLE e malattie miste del tessuto connettivo

Nei pazienti con lupus eritematoso sistemico (SLE) e malattie miste del tessuto connettivo ci può essere un aumentato rischio di meningite asettica (vedi sotto e paragrafo 4.8).

Reazioni cutanee gravi

Reazioni cutanee gravi, alcune delle quali fatali, tra cui dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica, sono state riportate molto raramente in associazione all’uso dei FANS (vedere paragrafo 4.8). I pazienti sembrano essere al massimo rischio di queste reazioni all’inizio del corso della terapia, l’insorgenza della reazione si verifica entro il primo mese di trattamento nella maggior parte dei casi. La pustola esantematica acuta generalizzata (AGEP) è stata riportata in relazione a prodotti contenenti ibuprofene. Brufen deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilità.

In casi eccezionali, la varicella può essere all’origine di gravi complicazioni infettive cutanee e dei tessuti molli. Ad oggi, il ruolo dei FANS nel peggioramento di queste infezioni non può essere escluso. Pertanto, è consigliabile evitare l’uso di Ibuprofene in caso di varicella.

Effetti ematologici

Ibuprofene, come altri FANS, può interferire con l’aggregazione piastrinica e prolungare il tempo di sanguinamento in soggetti normali.

Meningite asettica

Meningite asettica è stata osservata in rare occasioni in pazienti in terapia con ibuprofene. Anche se è probabilmente più probabile che si verifichi in pazienti con lupus eritematoso sistemico e relative malattie del tessuto connettivo, è stata riportata in pazienti che non hanno una malattia cronica sottostante.

Fertilità femminile compromessa

L’uso di Brufen può compromettere la fertilità femminile e non è raccomandato nelle donne che cercano di concepire. Nelle donne che hanno difficoltà a concepire o che sono sottoposte a indagini sull’infertilità, deve essere presa in considerazione la sospensione di Brufen.

Mascheramento dei sintomi delle infezioni sottostanti

Brufen retard può mascherare i sintomi dell’infezione, il che può portare a ritardare l’inizio del trattamento appropriato e quindi peggiorare l’esito dell’infezione. Questo è stato osservato nella polmonite acquisita in comunità e nelle complicazioni batteriche della varicella. Quando Brufen retard viene somministrato per alleviare la febbre o il dolore in relazione all’infezione, si consiglia il monitoraggio dell’infezione. In ambienti non ospedalieri, il paziente deve consultare un medico se i sintomi persistono o peggiorano.

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