I confini del North Slope Borough (NSB) comprendono 89.000 miglia quadrate, che si estendono dai piedi della Brooks Range dell’Alaska fino alla costa dell’Oceano Artico. NSB è una suddivisione dello stato dell’Alaska e fornisce la struttura del governo locale (simile a una contea in altri stati). Ci sono otto comunità in questa regione: Anaktuvuk Pass, Atqasuk, Barrow, Kaktovik, Nuiqsut, Point Hope, Point Lay e Wainwright. La popolazione del versante nord è di circa 7.000 persone, la maggior parte delle quali sono eschimesi Inupiat. Gli Inupiat del versante nord hanno uno stile di vita che dipende fortemente dalla raccolta di sussistenza di mammiferi marini, mammiferi terrestri, pesci e uccelli migratori. La nostra continua dipendenza dalla caccia di sussistenza è ciò che dà alla cultura Inupiat forza, fiducia e significato.
Raccolta di sussistenza delle balene Bowhead
La balena Bowhead è la risorsa culturalmente più significativa raccolta sul North Slope. Gli Inupiat hanno cacciato la balena Bowhead per migliaia di anni e la conoscenza della caccia di sussistenza alla balena continua ad essere insegnata ai nostri figli fin dalla più tenera età. Queste abilità includono la preparazione dell’umiaq, o barca di pelle tradizionale, e l’affrontare i pericoli durante il viaggio sul ghiaccio marino verso i campi di caccia alle balene. La preparazione dell’umiaq inizia in estate con la raccolta di foche barbute e caribù. Le donne passano molto tempo a preparare le pelli di foca barbuta da usare per coprire il telaio di legno della barca. I tendini dei caribù vengono spellati ed essiccati, poi trasformati in filo, che viene usato per cucire le pelli di foca per coprire l’umiaq. Trasmettere questa e altre conoscenze aiuta ad assicurare la continuazione e la sopravvivenza della cultura Inupiat. È importante insegnare le abilità e le conoscenze necessarie affinché le giovani generazioni siano in grado di sopravvivere e mantenere la nostra esistenza culturale. La caccia alle balene di sussistenza è un’esperienza fisica, emotiva e spirituale che dà alla nostra gente fiducia in se stessa e unisce le nostre comunità.
Caribù
Consideriamo il caribù come la più importante risorsa terrestre di sussistenza. Per tutte le comunità del North Slope, i caribù forniscono una fonte di carne fresca durante tutto l’anno. Una comunità in particolare, Anaktuvuk Pass, è fortemente dipendente dalla raccolta di sussistenza del caribù perché è l’unica comunità che non raccoglie mammiferi marini. Anaktuvuk Pass si trova nella parte centrale del Brooks Range, direttamente sul percorso del corridoio di migrazione dei caribù. Le migrazioni dei caribù hanno luogo durante la primavera e l’autunno ed è durante queste migrazioni che i cacciatori di Anaktuvuk Pass raccolgono la maggior parte dei loro caribù. Seguendo un’usanza tradizionale, i cacciatori permettono ai primi gruppi di caribù di migrare attraverso il passo senza essere disturbati. Credono che questo assicuri che il resto della mandria di caribù seguirà. Se i caribù dei primi gruppi si spaventano, i caribù dietro percepiranno il pericolo e cambieranno la direzione della migrazione. Quando gli anziani sentono che sono passati abbastanza caribù, inizia la caccia. Il novanta per cento dei loro raccolti annuali di caribù avviene entro 15 miglia dalla comunità. I caribù sono condivisi in tutta la comunità e in tutto il North Slope.
Condivisione delle risorse di sussistenza
La condivisione delle risorse di sussistenza è una tradizione importante per la gente del North Slope. È considerata uno dei valori più importanti della nostra cultura. Un esempio di condivisione è la distribuzione della balena Bowhead. La macellazione e la distribuzione della balena raccolta varia da villaggio a villaggio, secondo i metodi tradizionali. A Barrow, la balena è divisa in tre sezioni principali. Da davanti a dietro, queste sono le niniq (60% della balena), tavsi (10% della balena) e uati (30% della balena). Le balene Bowhead sono cacciate da un equipaggio di nove o dieci persone e guidate da un capitano di balene. Gli uati e i tavsi sono dati al capitano di successo e sono distribuiti in tutta la comunità Inupiat durante le varie feste della caccia alla balena. Il niniq viene messo da parte per gli equipaggi di balenieri che partecipano attivamente alla macellazione. Ogni equipaggio divide la sua parte tra i propri membri.
Il giorno dopo il raccolto, il capitano organizza una festa a casa sua per nutrire la comunità. Qui viene servito uunaalik fresco (una prelibatezza Inupiat, pelle bollita con un po’ di grasso sottostante), così come carne bollita, lingua, cuore, reni e intestino tenue. Quando la stagione della caccia alle balene giunge al termine, ogni equipaggio di successo ospita una festa della caccia alle balene chiamata apugauti. Questa festa si tiene sulla spiaggia ed è preparata dalle mogli dei balenieri per dare il benvenuto ai cacciatori di ritorno. Una prelibatezza Inupiat chiamata mikigaq (carne di balena fermentata e maktak), così come l’edredone fresco e la zuppa di nigliq (oca dalla fronte bianca) sono serviti a questa festa.
In giugno, tutti gli equipaggi di successo partecipano alla festa della baleniera, Nalukataq. Amici e parenti da tutto il North Slope e da altre regioni dell’Alaska partecipano per ottenere una parte della balena e partecipare al tradizionale lancio della coperta e alle danze che durano tutta la notte. Il resto della balena viene distribuito in altre feste durante l’anno, come le feste del Ringraziamento e di Natale. La raccolta delle balene Bowhead è un momento di condivisione e di unione nelle nostre comunità.
L’importanza di continuare la sussistenza
La sussistenza non può essere definita da dove si vive o da quanti soldi si fanno. Per tutti i nativi dell’Alaska, la sussistenza è un modo di vivere che è associato alle nostre culture individuali. Alcune persone che non vivono in aree dipendenti dalla sussistenza hanno recentemente messo in discussione il motivo per cui i nativi dovrebbero continuare a raccogliere le risorse della sussistenza.
In primo luogo, la sussistenza è una parte centrale della cultura Inupiat. Le attività della comunità ruotano intorno al ciclo stagionale di sussistenza che fornisce il cibo necessario ai residenti. Indipendentemente da ciò che il futuro può portare, gli Inupiat continueranno a vivere uno stile di vita di sussistenza, che è la chiave per la sopravvivenza della nostra cultura.
In secondo luogo, il costo della vita nelle comunità rurali è estremamente alto e la disponibilità dei prodotti non può essere data per scontata. Articoli comuni come il pane o il latte possono non essere disponibili nei villaggi più remoti per diverse settimane. Quando questi articoli sono disponibili, il pane può costare fino a 6 dollari a pagnotta e un gallone di latte può costare fino a 14 dollari! Nella maggior parte dei villaggi, il costo della benzina può arrivare a 4,50 dollari al gallone. Inoltre, poiché la maggior parte delle comunità rurali non hanno banche, le imprese locali spesso prendono una percentuale delle buste paga per incassarle.
Alaska Eskimo Whaling Commission
Nel 1977, la International Whaling Commission (IWC) ha vietato la raccolta di balene di prua da parte degli eschimesi dell’Alaska a causa di un rapporto che stimava erroneamente lo stock di balene di prua nel Mare di Bering tra 600 e 2.000. I cacciatori eschimesi furono informati del divieto nel giugno 1977, che era la prima volta che sentivano la preoccupazione dell’IWC. I balenieri risposero rapidamente e istituirono l’Alaska Eskimo Whaling Commission (AEWC) per combattere il divieto, organizzare le comunità di balenieri e gestire da soli la caccia.
In una riunione speciale dell’IWC nel dicembre 1977, il divieto fu sostituito da una quota per il 1978 di 18 balene abbattute o 12 sbarcate, a seconda di quale fosse la prima (questa quota fu poi portata a 20 abbattute e 14 sbarcate). Questo compromesso seguì molto lavoro da parte dei cacciatori che fecero pressione sul governo degli Stati Uniti affinché riconoscesse il loro diritto di cacciare le balene. I balenieri erano anche certi che la stima della popolazione IWC fosse troppo bassa e chiedevano studi scientifici per determinare più accuratamente il livello della popolazione.
Il 26 marzo 1981, la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA, l’agenzia federale responsabile della gestione delle balene) e la AEWC firmarono un accordo di cooperazione. Il NOAA delegò all’AEWC l’autorità di gestione locale per la raccolta delle balene eschimesi, permettendo all’AEWC di gestire la caccia senza la presenza di agenti federali nelle comunità baleniere. Il piano di gestione dell’AEWC governa i cacciatori e l’AEWC riporta i risultati di ogni stagione di caccia di sussistenza in primavera e in autunno al NOAA.
Dal 1981, l’AEWC ha dimostrato l’efficacia della gestione cooperativa. I balenieri di sussistenza sono orgogliosi della loro buona gestione, della ricerca supplementare e dei miglioramenti nelle attrezzature utilizzate durante la caccia tradizionale alle balene. Metodi migliori per la stima della popolazione hanno aiutato a garantire un aumento della quota più vicino alle reali necessità delle comunità di balenieri.
Ricerca scientifica
L’AEWC incoraggia e sostiene fortemente la ricerca scientifica sulla balena di Bowhead e il suo ambiente. Il Dipartimento di gestione della fauna selvatica del NSB, per conto dell’AEWC, conduce un censimento periodico della balena di mare. Il censimento consiste in un conteggio visivo a terra combinato con un monitoraggio acustico passivo utilizzando idrofoni subacquei che tracciano i suoni delle balene sott’acqua o sotto il ghiaccio. Una sofisticata analisi statistica combina i risultati dei conteggi visivi e acustici per produrre una stima della popolazione di balene di prua. L’AEWC e il Dipartimento di Gestione della Fauna Selvatica del NSB sono stati i primi a utilizzare la tecnologia acustica come componente principale di un censimento delle balene.
Questo lavoro cooperativo dell’AEWC e del Dipartimento di Gestione della Fauna Selvatica del NSB ha prodotto una stima più precisa della popolazione di balene del Mare di Bering, contribuendo al progresso delle tecniche di monitoraggio acustico e dei modelli statistici per l’analisi dei dati della popolazione. Le stime della popolazione dal censimento delle teste di bue sono usate dall’AEWC, dal NOAA e dall’IWC.
Un’altra area di cooperazione tra NSB e AEWC è l’esame delle balene di bue catturate. Il personale del Borough e dell’AEWC si reca nel luogo in cui una balena viene sbarcata per ottenere le misurazioni del corpo e per raccogliere i tessuti della balena al fine di imparare di più sull’anatomia, la fisiologia, la riproduzione, le abitudini alimentari e i possibili effetti di una fuoriuscita di petrolio. Come il censimento, questo ha migliorato la nostra comprensione della balena Bowhead.
Oltre a sostenere gli scienziati nelle loro ricerche, l’AEWC collega i cacciatori e i ricercatori per condividere informazioni che sono di reciproco interesse e beneficio. Dato che i cacciatori passano molto tempo ad osservare le balene e si sono tramandati questa conoscenza di generazione in generazione, possono fornire informazioni considerevoli per integrare la ricerca degli scienziati. Tale cooperazione è una parte vitale del lavoro dell’AEWC ed è un esempio dei benefici della gestione cooperativa di una risorsa di sussistenza.
Riconoscimenti
Vorremmo ringraziare l’Alaska Eskimo Whaling Commission, il direttore del NSB Department of Wildlife Management Charles D.N. Brower e i membri dello staff Dr. Tom Albert, Craig George, Dr. Todd O’Hara, e Devin Bates per aver fornito supporto amministrativo e guida nello sviluppo di questo articolo. Un ringraziamento speciale va a Dan Bevington del NSB Planning Department Geographic Information system e ad Arctic Photo per la produzione di materiale illustrativo.