Dopo più di un secolo di speculazioni, la domanda su chi fosse sepolto nella tomba di H.H. Holmes ha finalmente trovato una risposta.
Nel finale di stagione della serie ‘American Ripper’ di History Channel, un’indagine per scoprire se H.H. Holmes, nato Herman Webster Mudgett, fosse anche Jack lo Squartatore, Jeff Mudgett, nipote di Holmes, confronta il DNA trovato nella tomba di Holmes con il suo.
Holmes, l’assassino che si credeva avesse terrorizzato Chicago durante l’esposizione mondiale del 1893, ha confessato più di due dozzine di omicidi, anche se alcuni credono che il numero dei corpi sia molto più alto.
Quello che è indiscusso è che Holmes gestiva un edificio tra la 63esima e Wallace. Il cosiddetto “castello degli omicidi” si dice sia stato equipaggiato con camere a gas, corridoi verso il nulla, persino un crematorio.
Quando Holmes fu finalmente arrestato a Filadelfia, i resoconti dei giornali dell’epoca indicavano che potrebbe aver messo a segno un’ultima truffa: sfuggire alla morte facendo impiccare e seppellire qualcun altro al suo posto.
Mudgett doveva saperlo con certezza. Presentò una petizione ai tribunali per riesumare il corpo nella tomba di Holmes per confrontare i campioni di DNA dei resti con i suoi.
A fine aprile, iniziarono gli scavi al cimitero della Santa Croce di Philadelphia.
“Mi sono venute le lacrime agli occhi, e stavo cercando di capire, ‘Perché sto piangendo per questo mostro di un uomo? Mudgett ha detto di aver trovato la tomba per la prima volta.
Mudgett ha detto che gli archeologi dell’Università della Pennsylvania hanno trovato prima una finta scatola di pino, che potrebbe essere stata usata come esca. Ma qualche metro più in profondità, hanno scoperto un sarcofago di cemento.
La tradizione vuole che Holmes abbia richiesto che il suo corpo fosse ricoperto di cemento.
“Aprire il cemento di 125-130 anni, come si può immaginare, è un lavoro duro”, ha detto Mudgett.
All’interno della bara, Mudgett ha detto che hanno trovato lo scheletro di un uomo.
“I brividi mi sono saliti e scesi lungo la schiena. Vedere quello scheletro e quel cranio con il cervello ancora dentro, che è un fenomeno che gli scienziati non hanno ancora spiegato… mi ha spaventato a morte”, ha detto Mudgett.
Dopo due mesi di analisi del DNA, le impronte dentarie e il test del DNA hanno rivelato un “collegamento conclusivo” a Jeff Mudgett, dimostrando che i resti nella tomba erano di Holmes.
Mentre le prove hanno messo fine alle speculazioni che circondano una teoria vecchia di secoli, Mudgett ha detto che non ha ancora dimostrato se la sua teoria che Holmes era anche Jack lo Squartatore sia falsa o meno.
“Ci sono troppe coincidenze perché questa sia un’altra teoria fasulla”, ha detto Mudgett. “So che le prove sono là fuori per dimostrare la mia teoria e non mi arrenderò finché non le avrò trovate.”
.