A Full Uterus: Hematometra from Cervical Scarring

Autore Affiliazione
Christopher S. Sampson, MD Università del Missouri Scuola di Medicina, Dipartimento di Medicina d’Emergenza, Columbia, Missouri
Krysta Arnold, PA-C Università del Missouri Scuola di Medicina, Dipartimento di Medicina d’Emergenza, Columbia, Missouri

Presentazione del caso
Discussione

ABSTRACT

Una donna di 29 anni si è presentata con dolore addominale, nausea e vomito. Non ha riferito alcun periodo mestruale per un anno. Ha riferito episodi mensili di forti crampi. Una procedura di escissione elettrochirurgica dell’ansa è stata eseguita circa 10 mesi prima. All’esame pelvico, una cervice liscia con cicatrici sopra l’os è stata visualizzata senza evidenza di apertura cervicale. Un’ecografia pelvica ha mostrato un utero allargato con contenuti all’interno della cavità endometriale che probabilmente rappresentano emorragie di diverse età e sanguinamenti in corso. La ginecologia è stata consultata e ha eseguito un’apertura incisionale della cervice. Alla paziente è stata diagnosticata un’ematometra da os cervicale cicatrizzato.

Presentazione del caso

Una donna di 29 anni si è presentata con dolore addominale, nausea e vomito per un giorno. Il dolore era nell’addome inferiore e descritto come un dolore doloroso, costante e fluttuante. Ha avuto un test di gravidanza negativo una settimana prima e non ha riferito alcun periodo mestruale per un anno a causa del suo attuale allattamento al seno. Ha riferito episodi mensili di forti crampi. I segni vitali erano nei limiti della norma. All’esame è stato notato un addome morbido e non disteso. È stata apprezzata una lieve tenerezza sovrapubica. All’esame pelvico, una cervice liscia con cicatrici sopra l’os è stata visualizzata senza evidenza di apertura cervicale.

Le cartelle cliniche hanno mostrato che una procedura di escissione elettrochirurgica ad anello è stata eseguita circa 10 mesi prima. Gli esami erano notevoli per la conta dei globuli bianchi di 8,14 × 109/l (3,5-10,5), l’emoglobina 13,8 grammi per decilitro (13,5-17,5), l’ematocrito 42,2 % (38-50) e le piastrine 306 × 109/l (150-450). Un pannello metabolico completo e l’analisi delle urine erano grossolanamente normali. La gonadotropina corionica umana nelle urine era negativa. È stata eseguita una tomografia computerizzata dell’addome e della pelvi, che ha mostrato una massa ipodensa nella cervice inferiore (Immagine 1).

Immagine 1
Tomografia computerizzata dell’addome e della pelvi in vista coronale che dimostra una massa pelvica ipodensa (freccia).

E’ stata eseguita un’ecografia pelvica formale che ha mostrato un utero allargato con un contenuto ecogeno misto all’interno della cavità endometriale che probabilmente rappresenta un’emorragia di diverse età e un sanguinamento in corso (Immagine 2). La ginecologia fu consultata ed eseguì un’apertura incisionale della cervice ed evacuò sangue scuro, mucoide e sangue rosso vivo. Alla paziente è stato diagnosticato un ematometra da os cervicale cicatrizzato e le sono stati prescritti estrogeni orali per prevenire la richiusura.

Immagine 2
Esame pelvico normale che mostra un contenuto ecogeno misto contenuto nell’utero (freccia).

DISCUSSIONE

L’ematometra è una raccolta o ritenzione di sangue nell’utero più comunemente dovuta ad un imene imperforato o ad un setto vaginale trasversale.1 Le cause acquisite che portano alla stenosi cervicale includono il trattamento con radiazioni, l’ablazione, la conizzazione cervicale o i tumori maligni.2 La diagnosi può essere confermata con l’esame pelvico e l’ecografia. Il trattamento viene solitamente effettuato con la dilatazione chirurgica. Questa diagnosi dovrebbe essere considerata nelle femmine in età fertile con dolore addominale e pelvico inferiore.

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Cosa sappiamo già di questa entità clinica?

L’ematometra è una causa rara ma potenziale di dolore pelvico nelle donne, specialmente quelle che possono aver subito procedure cervicali che portano a cicatrici.

Qual è il maggiore impatto dell’immagine(i)?

L’ematometra può essere sospettata quando l’ecografia pelvica mostra un contenuto ecogeno misto.

Come potrebbe migliorare la pratica della medicina d’urgenza?

Nella paziente che si presenta al dipartimento di emergenza con dolore pelvico, considerare l’ematometra sulla base della precedente storia ostetrica e ginecologica.

Note ai piedi

L’editore della sezione: Rick A. McPheeters, DO

Testo completo disponibile tramite accesso aperto a http://escholarship.org/uc/uciem_cpcem

Il consenso informato documentato del paziente e/o l’approvazione dell’Institutional Review Board sono stati ottenuti e depositati per la pubblicazione di questo case report.

Indirizzo per la corrispondenza: Christopher S. Sampson, MD, University of Missouri School of Medicine, Department of Emergency Medicine, One Hospital Drive, Columbia, MO 65212. Email: [email protected]. 4:88 – 89

Storia della presentazione: Revisione ricevuta il 20 agosto 2019; Presentato il 9 ottobre 2019; Accettato il 17 ottobre 2019

Conflitti di interesse: Con l’accordo di presentazione dell’articolo CPC-EM, tutti gli autori sono tenuti a rivelare tutte le affiliazioni, le fonti di finanziamento e le relazioni finanziarie o di gestione che potrebbero essere percepite come potenziali fonti di bias. Gli autori non ne hanno rivelato nessuno.

1. Dolan MS, Hill C, Valea FA. Lesioni ginecologiche benigne: vulva, vagina, cervice, utero, ovidotto, ovaio, imaging ecografico delle strutture pelviche. Comprehensive Gynecology. 2017:370-422.e5.

2. Hoffman BL, Schorge JO, Bradshaw KD, et al. Massa pelvica. 2016. Disponibile presso: http://accessmedicine.mhmedical.com/content.aspx?bookid=1758§ionid=118168387. Accessed October 3, 2019.

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