10 Dessert e dolci ungheresi da provare

La terra delle prugne, dei semi di papavero e della ricotta, dei dolci semplici ma che scaldano il cuore e delle torte multistrato, cremose e lussuose: questa è l’Ungheria! Con tutta questa varietà e creatività, è certamente difficile scegliere quali dolci ungheresi provare.

Nonostante, dopo aver vissuto a Budapest per alcuni anni, sono felice di condividere i 10 dessert e dolci da provare in Ungheria, che sicuramente ti lasceranno felice e soddisfatto.

10 Dolci e dessert ungheresi da provare

Palacsinta è la versione ungherese delle crepes: una pastella di farina, latte e uova viene cotta su una superficie calda e mangiata con un ripieno dolce (talvolta salato). Anche se le crepes sono tradizionalmente francesi e molto comuni in tutto il mondo, gli ungheresi le servono con il loro tocco personale.

Prima di tutto, la presentazione: Le palacsinta ungheresi sono arrotolate, non piegate, e di solito sono cosparse di zucchero a velo. In secondo luogo, il ripieno: oltre alle tradizionali marmellate/confetture o alla Nutella, gli ungheresi amano le palacsinta ripiene di turo, una ricotta morbida e secca con un gusto delicato tra il dolce e l’acido. Altri ripieni tradizionali sono la cannella, l’amarena e i semi di papavero. Il mio preferito, comunque, è la marmellata di albicocche fatta in casa.

Un tipo specifico di palacsinta è la palacsinta Gundel, notoriamente servita dalla leggendaria famiglia Gundel: ripiena di crema al rum e noci con salsa di cioccolato sopra. Al ristorante Gundel di Budapest, la flambano davanti a te!
Non farti ingannare dalla palacsinta di Hortobagyi: è ripiena di carne e verdure tritate e coperta da una ricca salsa alla paprika. Sempre deliziosa, ma sicuramente non è un dessert!

Le palacsinta sono molto facili da trovare in Ungheria. Quando vengono venduti ai festival o alle parate, tenete presente che una nonna ungherese probabilmente si sveglia alle 5 del mattino per preparare in anticipo centinaia di palacsinta vuote, da riscaldare e riempire durante il giorno. Godetevi l’amore della nonna!

Kürtőskalács

Kürtőskalács

Popolare anche in Repubblica Ceca e Romania, viene tradotto come “torta camino”. Ha letteralmente l’aspetto di un camino: un impasto morbido viene avvolto intorno a un cilindro di legno e poi cotto lentamente sulla brace, producendo un cilindro vuoto lungo circa 15-20 cm, morbido all’interno e leggermente appiccicoso e croccante all’esterno. Di solito è cosparso di cacao o nocciole tritate, ma la cannella è una guarnizione più tradizionalmente ungherese.

Non lo troverete nei ristoranti o nei caffè: il kürtőskalács è venduto nei chioschi per strada, o alle feste. È abbastanza grande da servire come spuntino a 2-3 persone! Attenzione, si suppone che sia economico: più di 600 HUF (circa 2 EUR) ed è un furto.

Di recente, una versione “ripiena” sta diventando più popolare: una parte del cilindro viene riempita con gelato o panna montata. Una deliziosa bomba calorica che può sostituire un pasto completo!

Túrógombóc

Túrógombóc

Túrógombóc può essere tradotto in gnocchi di ricotta: sono gnocchi rotondi di ricotta di turo, cotti in acqua calda, ricoperti di pane tostato e serviti ancora caldi e morbidi. Aromi come la vaniglia o la scorza di limone possono essere aggiunti nell’impasto del formaggio turo, insieme all’albume e al tuorlo d’uovo per renderlo leggero e soffice. Non contiene zucchero, quindi si aggiunge solo una spolverata di zucchero in cima, insieme a frutta fresca e un cucchiaio generoso di panna acida, un altro ingrediente molto caro agli ungheresi.

Si può gustare il túrógombóc nei ristoranti; può essere di piccole e grandi dimensioni, e talvolta ricoperto da altri tipi di condimenti a base di panna acida. È il dolce ungherese preferito di mia madre: siamo sempre alla ricerca di nuovi ristoranti che lo servano. Perfetto per chi non è troppo goloso.

Clicca qui per vedere i 10 dessert e dolci da provare in Germania!

Rétes

Rétes

Sapevi che molto probabilmente lo strudel è un trisnipote del baklava turco? Sembra che questo dolce abbia viaggiato attraverso l’impero ottomano e abbia raggiunto i Balcani e l’Ungheria nel XVI secolo. Più tardi, nel 18°-19° secolo, la versione farcita attuale fu creata nell’impero austro-ungarico.

Il Rétes, la versione ungherese dello strudel, non è proprio come lo strudel austriaco. La pasta è molto più sottile e friabile; il ripieno è più cremoso, rispetto ai cubetti e alle fette di mele tipici dell’Austria. Lasciate perdere le mele e provate un ripieno tradizionale: prugne, amarene, semi di papavero (assicuratevi di avere con voi il vostro spazzolino da denti/specchio!), o la ricotta “turo”, pura o mescolata con marmellate/confetture di frutta.

I ristoranti propongono anche versioni creative di rétes con un ripieno salato, come pollo, salmone o verdure. Un pasto perfetto e completo.

Túró Rudi

Túró Rudi

Per chi ha un budget limitato, e per chi ama i supermercati stranieri: prendete un túró rudi dalla sezione frigo! Questo è il sapore che tutti gli ungheresi identificano con la loro infanzia e portano avanti per tutta la vita: formaggio túró fresco ricoperto di cioccolato croccante e amaro. Sì, gli ungheresi sono davvero ossessionati dal formaggio turo!

Anche se forse non è il dolce ungherese più delizioso e memorabile, ha un forte valore culturale. Molte marche hanno cercato di copiare l’originale, Pöttyös (letteralmente “a pois”), ma nessuno ci è mai riuscito. È la merenda perfetta per i bambini, è il boccone dolce di cui gli impiegati hanno bisogno dopo pranzo; è così amato che persino le gastronomie ungheresi se lo fanno spedire all’estero, per soddisfare gli espatriati ungheresi in tutto il mondo.

Kakaós csiga

Kakaós csiga

Un boccone economico per la colazione è la Lumaca di cioccolato, “Kakaós csiga”. Diverse leggende raccontano la nascita di questo tipico pasticcino ungherese: fu creato utilizzando gli avanzi di altri dolci, spolverati di cacao in polvere e arrotolati; fu inventato da un panettiere per la sua festa di compleanno, che ebbe un tale successo che continuò a prepararlo per i suoi clienti soddisfatti. Senza dubbio, oggi è uno dei prodotti da forno ungheresi più amati.

Cercatelo nelle panetterie per strada, nella sezione panetteria dei supermercati o nelle panetterie della metropolitana di Budapest. Una buona csiga di Kakaós deve essere croccante sul bordo, ma morbida al centro, e mai secca: è così che si sa che all’impasto di farina, uova, latte, zucchero e lievito è stata aggiunta una sana quantità di burro.

Mi piace iniziare a mangiarla dall’estremità esterna, facendomi lentamente strada verso il centro super cioccolatoso. È ancora meglio con un cappuccino o un semplice bicchiere di latte.

Clicca qui per vedere i 10 dessert e dolci da provare in Colombia!

Dobos torta

Dobos torta

Senza dubbio la torta ungherese più famosa, la Dobos torta (“torta” significa torta in ungherese) fu inventata nel 1885 dallo chef e pasticcere József C. Dobos.

Come la maggior parte delle torte ungheresi iconiche, la torta Dobos è fatta a strati: 6 strati di pan di spagna sottili alternati con crema di burro al cioccolato. Spesse, dure fette di caramello coprono la parte superiore, e noci macinate ricoprono i lati, per evitare che si secchi: un modo intelligente per far durare più a lungo la torta sugli scaffali, quando le tecniche di refrigerazione erano limitate.

Quando ti siedi in un elegante caffè con una tazza di tè e la tua favolosa fetta di Dobos davanti a te, prenditi qualche secondo per apprezzare la morbidezza del ripieno. Non è solo burro fuso con cioccolato: vengono aggiunte anche uova sbattute su acqua bollente, per dare ulteriore sofficità alla crema di burro al cioccolato.

Somlói galuska

Somlói galuska

Un altro dolce creato nelle sale del famoso ristorante Gundel di Budapest, la Somlói galuska è uno dei preferiti dagli ungheresi. Non scambiatelo per un dolce tradizionale della regione di Somló: in realtà è un refuso di Somlyó, la città natale del creatore.

Anche se “galuska” può essere tradotto in “gnocchi”, si tratta di una parola fuorviante: questo dolce è composto da diversi strati di pan di spagna di diversi gusti, tagliati in 3 palline, e serviti con panna montata.

Ci sono tanti modi di servirlo: in ciotole di vetro, su un piatto, a forma di fetta di torta, o disposto in modo artistico nei ristoranti stellati Michelin. Comunque, gli strati di pan di spagna devono essere semplici, al cioccolato e alle noci; vengono bagnati nel rum, per renderli ancora più morbidi; e vengono alternati da crema pasticcera, a volte con uvetta. Oltre alla panna montata, di solito si guarniscono con sciroppo di cioccolato e mandorle o noci per un po’ di croccantezza. Una delizia deliziosa!

Krémes

Krémes

Non tutti sono amanti dei sapori multipli e degli innumerevoli strati: se questo è il tuo caso, allora la Krémes è il dolce che fa per te.

Conosciuta anche come millefoglie, mille foglie o fetta alla vaniglia, questa famosa torta è composta da pasta sfoglia e crema pasticcera. Gli ungheresi fanno la pasta sfoglia molto leggera, ma croccante: vi divertirete a morderla, ma tagliarla con un cucchiaio sarà davvero difficile! La crema è di solito morbida e ricca, con un forte sapore di vaniglia, ma non troppo dolce. Il rapporto pasta/crema favorisce decisamente la crema, che si abbina perfettamente alla croccantezza della pasta.

Túróstáska

Túróstáska

In quale altro posto gli ungheresi potrebbero includere il loro amato formaggio túró? Ma certo, all’interno di una pasta tipo croissant! Túróstáska significa letteralmente “sacchetto di formaggio turo”: uno strato di pasta sfoglia, simile ai croissant ma più spesso, è chiuso come una scatola intorno a un ripieno di formaggio turo dolce, a volte mescolato con uvetta.

Non è esattamente dolce o burroso: il formaggio turo è ancora un po’ acido, e la pasta sfoglia non è così zuccherosa come il solito croissant. Dopo la cottura, è morbida da aprire, sfogliata dall’uovo, e abbastanza unta da farti venire voglia di leccarti le dita.

Hai già l’acquolina in bocca?

C’è davvero un dolce ungherese per tutti: economico o costoso, dalla strada o dai caffè di lusso, caldo o rinfrescante. Assicurati di avere un po’ di spazio nello stomaco dopo la tua zuppa di gulyas! Non rimarrete delusi.

Autore Bio

Giulia e Darek sono una coppia italo-polacca che vive a Budapest, Ungheria. Viaggiano tanto quanto il loro lavoro a tempo pieno gli permette. Tra le pause nelle città europee e le emozionanti esplorazioni di altri continenti, scrivono itinerari, creano video e mostrano quanto sia facile viaggiare. Puoi trovarli online su TravellingSunglasses.com, Facebook, Instagram e Youtube.

Cercate ricette ungheresi? Dai un’occhiata a questi fantastici libri di cucina:

  • The Hungarian Cookbook: old world recipes for new world cooks
  • Culinary Hungary: a celebration of food and tradition
  • Helen’s Hungarian Heritage Recipes

What to Read Next:

  • 10 dessert tedeschi da provare
  • I migliori caffè e dolci di Budapest
  • Come trovare la migliore borsa da viaggio
  • Perché hai bisogno di una sciarpa da viaggio con una tasca segreta
  • 10 dolci colombiani da provare

Disclaimer: The International Desserts Blog è un partecipante al Amazon Services LLC Associates Program, un programma pubblicitario affiliato progettato per fornire un mezzo per noi di guadagnare commissioni collegandosi ad Amazon.com e siti affiliati. Grazie per sostenere il mio sito e aiutarmi a renderlo la migliore risorsa di dolci e viaggi internazionali su internet!

*Se non diversamente specificato, le foto sono creative commons o sono state autorizzate per l’uso in questo articolo dal collaboratore.

Vi piace questa ricetta? Condividila!

  • Pinterest
  • Flipboard
  • Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.