Iniziare un’attività di beneficenza può essere incredibilmente gratificante, ma richiede ricerca, pianificazione e duro lavoro. I seguenti consigli ti aiuteranno a testare la tua idea no-profit e ad imparare come avviare un’attività no-profit su basi solide.
- Decidere se avviare un’attività no-profit o a scopo di lucro
- Siate chiari sul vostro scopo e sul vostro impegno
- Fai la tua ricerca
- Ricevi il feedback sulla tua idea
- Scrivi un piano d’affari non profit
- Forma una società senza scopo di lucro
- Aiutati a richiedere lo status di non profit
- Richiedere l’esenzione fiscale statale
- Fate un piano dettagliato di raccolta fondi
- Misura l’impatto della tua organizzazione
Decidere se avviare un’attività no-profit o a scopo di lucro
Cosa rende un’attività no-profit? Fondamentalmente, lo scopo di un nonprofit è quello di riempire un bisogno nella società o nella comunità. Sebbene tu possa guadagnare uno stipendio dal tuo no-profit, non porterai mai a casa dei profitti aziendali.
Al contrario, un’azienda for-profit può restituire alla comunità, ma il suo scopo principale è fare un profitto per i suoi proprietari. Le organizzazioni non profit possono ottenere l’esenzione dalle tasse e sono in una posizione migliore per attrarre sovvenzioni, donazioni e volontari.
Siate chiari sul vostro scopo e sul vostro impegno
Scrivete il bisogno a cui la vostra organizzazione non profit si rivolgerà e le vostre idee iniziali su come lo soddisfate. Creare una no-profit richiede impegno: dovrai raccogliere fondi e lavorare con un consiglio di amministrazione e volontari per raggiungere il tuo scopo. Assicurati di essere pronto a metterci il tempo e l’energia necessari.
Fai la tua ricerca
Il tuo no-profit sarà in competizione con altri enti di beneficenza per i finanziamenti dei donatori, le sovvenzioni e il supporto dei volontari. Per avere successo, devi soddisfare un bisogno significativo che non è già soddisfatto da altre organizzazioni. Ricercate il numero di persone che beneficerebbero della vostra organizzazione no-profit.
Scoprite se altre organizzazioni stanno già facendo qualcosa di simile a quello che proponete. Se è così, dovrai adattare la tua idea o considerare di essere coinvolto in un’organizzazione no-profit esistente piuttosto che iniziarne una nuova.
Ricevi il feedback sulla tua idea
Rivolgiti alle persone che la tua attività no-profit servirà, così come ad altre organizzazioni no-profit che svolgono un lavoro simile. Scopri di più su ciò di cui c’è bisogno e su come, nello specifico, puoi soddisfare quel bisogno. Informati sui potenziali ostacoli a cui potresti non aver pensato e prepara un piano per superarli.
Scrivi un piano d’affari non profit
Una volta che hai messo a punto la tua idea, sei pronto per scrivere un piano d’affari non profit. Il tuo business plan dovrebbe includere:
- Il bisogno che riempirai e come sarai diverso da altre organizzazioni no-profit con una missione simile
- Il costo di avvio e gestione della tua organizzazione no-profit
- Come raccoglierai i fondi (cioè dove troverai il denaro per coprire i tuoi costi)
- Chi farà parte del tuo consiglio di amministrazione, e di cosa avrai bisogno in termini di impiegati e volontari
- Come commercializzerai la tua no-profit e come solleciterai le donazioni, seguirai i donatori, recluterai volontari, e far arrivare la voce alle persone che servite
Il business plan è uno dei passi più importanti per iniziare una no-profit perché vi aiuta a vedere i punti deboli della vostra idea, vi fornisce una tabella di marcia per i prossimi passi, e vi dà informazioni che potete usare quando fate domanda per lo status di no-profit.
Forma una società senza scopo di lucro
Prima di poter richiedere lo status fiscale di non profit, devi formare una società senza scopo di lucro. La creazione di un’organizzazione nonprofit comporta il deposito di documenti presso il tuo stato e il pagamento di una tassa di deposito. Dovresti anche creare una serie di statuti non profit.
Aiutati a richiedere lo status di non profit
Le regole per ottenere e mantenere lo status fiscale di non profit possono essere complicate, quindi è meglio farsi consigliare da un avvocato o un contabile che abbia esperienza con le organizzazioni non profit.
Avere qualcuno che risponda alle tue domande e che prepari o riveda la tua domanda può aiutarti ad ottenere l’approvazione dell’Internal Revenue Service ed evitare problemi lungo la strada.
Richiedere l’esenzione fiscale statale
Dopo che il tuo status di non profit è stato approvato dall’IRS, puoi anche qualificarti per un’esenzione fiscale statale. Alcuni stati richiedono di fare domanda separatamente.
Fate un piano dettagliato di raccolta fondi
Potete raccogliere fondi per una no-profit in molti modi diversi, ma troverete molta competizione per risorse limitate. Concentrati sui modi più realistici per raccogliere dollari e prepara un piano concreto per far sì che ciò accada.
Misura l’impatto della tua organizzazione
Uno dei modi migliori per mantenere il sostegno alla tua organizzazione è dimostrare il suo impatto in termini di quante persone hai raggiunto o servito e come è stato speso il tuo denaro. Impostare un sistema per misurare l’impatto della vostra organizzazione nonprofit a partire dal primo giorno. Poi avrete dati convincenti quando farete richiesta di sovvenzioni o lancerete un’iniziativa di raccolta fondi.
Un’attività non profit può essere estremamente gratificante e fare una grande differenza nella vostra comunità. Ma crearne una implica molto di più che compilare le scartoffie con il vostro stato e l’IRS. Investite un po’ di tempo nella ricerca e nella pianificazione e sarete sulla strada per raggiungere i vostri obiettivi.